AVVISO AI NAVIGANTI...: SIAMO ALLA RICERCA DI NOTIZIE DI QUESTI ILLUSTRATORI DI LIBRI PER L'INFANZIA ANNI '50-'60 : MARIAPIA FRANZONI TOMBA; BRUNO TOMBA; ANNA FRANZONI; ITALO ORSI; ROSELLA BANZI MONTI. CHIUNQUE PUO' AIUTARCI NELLA RICERCA DI NOTIZIE(anche la più piccola) PUO' INSERIRE UN COMMENTO IN QUALSIASI POST.

mercoledì 5 dicembre 2012

I DOLCI DI NATALE

Anche se ormai si mangiano tutto l'anno, questi dolci erano considerati tipicamente Natalizi. Tra i tanti ne ho scelti alcuni  per posizione geografica  e perchè li preferisco ad altri.

Il frustingo, è un dolce tipico marchigiano, a base di frutta secca e fichi.
In tempi remoti il frustingo era considerato un pane povero e sostanzioso. La sua origine risale a più di duemila anni fa ed era molto apprezzato dai romani. 


 Per 4 persone
Zucchero Gr. 75
Mandorle Gr. 75
Noce moscata Qb.
Pane grattugiato Gr. 50
Cannella in polvere Qb.
Gherigli di noci Gr. 80
Cedro candito Gr. 50
Cioccolato grattugiato Gr. 90
Uvetta passolina Gr. 75
Fichi secchi Gr. 750
Miele Gr. 90
Scorza di limone Qb.
Farina di tritello Gr.100
Mosto cotto Qb.
Olio d'oliva Gr. 140
Procedimento: http://www.bymarche.it/viewdoc.asp?v=388d2e8f7c
Avrei voluto copiare la ricetta di mio marito, ma le dosi che ha scritto sono molto elevate poichè a Natale prepara molte torte da regalare agli amici. Comunque il procedimento che usa è simile a quello del link.

La gubana è un tipico dolce dei periodi di grande festa, Natale, Pasqua, ecc.., del Friuli, a base di pasta dolce lievitata con un ripieno di noci, uvetta, pinoli, zucchero, grappa, scorza grattugiata di limone, dalla forma a chiocciola, dal diametro di circa 20 cm. e cotto al forno.

 Il nome probabilmente deriva dalla lingua slovena (guba significa piega) facendo riferimento alla sua forma , mentre un'altra ipotesi si basa sul cognome Gubana, diffuso nelle Valli del Natisone.
Questo dolce era conosciuto già dagli inizi del 1400, in quanto fu offerto a Papa Gregorio XII in occasione di una sua visita a Cividale del Friuli.



angelica
lievitino
130 gr di farina forte
80 ml di latte
1 uovo
12 gr di lievito di birra
mezzo cucchiaino di malto 
380 gr di farina forte
65 gr di zucchero
120 gr di burro a temperatura ambiente
5 gr di sale
60 gr di acqua
60 gr di latte
300 gr di noci sbucciate e macinate non molto finemente
200 gr uva sultanina
100 gr di pinoli
7-8 amaretti tritati con le noci
Semini di 1 bacca di vaniglia
120 gr di zucchero
la buccia di un limone grattuggiato
1 uovo grande o 2 piccoli
2 bicchierini di grappa
Preparazione http://www.madeinkitchen.tv/blog/ricette/la-gubana-friulana/

Il torrone è un dolce, principalmente natalizio.
Di orgine araba, questo dolce venne importato uin un primo tempo in Spagna ed in Italia..
Il più noto è il torrone di Cremona,che,  secondo la tradizione, venne servito nel 1441 nel banchetto di nozze di Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti.È composto da un impasto di albume d'uovo, miele e zucchero, farcito con mandorle, noci, arachidi o nocciole; spesso ricoperto da due ostie.
Oltre al classico torrone duro, esiste  anche quello morbido. I due si differenziano mediante i tempi di cottura. Il primo raggiunge le 12 ore circa, mentre il secondo non supera le 2 ore.




Dosi per 1,500 Kg circa di torrone: 
300 g di miele, 
300 g di zucchero semolato,  
100 g di acqua, 
150 g di nocciole pelate e tostate,
550 g di mandorle pelate e tostate, 
150 g di canditi tritati
scorze di arancia e di cedro – 
3 albumi d’uovo, 1 busta di vanillina,  
la scorza grattugiata di 2 limoni, 
una trentina di grosse ostie da pasticceria.
Ricetta: http://altaristorazione.myblog.it/archive/2010/10/25/torrone-di-cremona-ricetta-tradizionale.html

Il Pandolce, tipico della Liguria, i cui ingredienti sono: farina; burro; anice; lievito; uva sultanina; zibibbo; zucca candita; cedro candito; pinoli; acqua di bergamotto; semi di finocchio con talvolta l'aggiunta di latte, Marsala o pistacchi.




1 kg. di farina
400 g. di uvetta
350 g. di burro
300 g. zucchero
100 g. di pinoli
100 g. di cedro candito
80 g. di scorze d’arancio candite
50 g. di lievito di birra
1 cucchiaio di semi di finocchio
2 cucchiai di acqua di fior d’arancio
1 pizzico di saleQui la preparazione: http://www.buttalapasta.it/articolo/dolci-di-natale-il-vero-pandolce-genovese/5474/

Il Panforte di Siena, era  un dolce destinato alle persone ricche poichè i suoi componenti avevano, per quei tempi prezzi elevati. Nel 1879 alla Regina Margherita, giunta in visita in questa città, venne offerto  un panforte a cui era stata tolta la concia di melone, e il pepe nero, che venne sostituito con lo zucchero vanigliato.




150 gr. farina
120 gr. gherigli di noce pelati
120 gr. di mandorle dolci pelate
1 pizzico di cannella
noce moscata quanto basta
1 cucchiaino di coriandolo
200 gr. di zucchero a velo
150 gr. di miele
50 gr. zucchero vanigliato
20 ostie grandi
La ricetta qui: http://www.ricettedalmondo.it/ricette-natale/panforte-di-siena.html

 Altri dolci natalizi che ci vengono dalla provincia di Siena sono i Ricciarelli, i cui ingrendienti proncipali sono pasta di mandorle, albume d'uovo e zucchero,  canditi e vaniglia.




Ricetta per 1 kg.


300 gr di zucchero semolato
400 gr di mandorle pelate e asciugate 10' in forno a 50°
50 gr di farina
15 gr di scorzetta d'arancio candita (o la buccia grattata di 4 arance)

1 fialetta di aroma di mandorle

20 gr di zucchero a velo; 20 gr di farina; 1/2 cucchiaino raso  di ammoniaca per dolci, 1/2 cucchiaino raso  di lievito per dolci
(per la lega) 47 gr di zucchero semolato, 14 gr d'acqua
20 gr di zucchero a velo vanigliato, 2 albumi di uova piccole/medie
zucchero a velo vanigliato e poco amido di grano, ostie 

Tra i dolci fritti ci sono gli struffoli: tante palline di pasta, fritte nell'olio o nello strutto e ricoperte con del miele caldo.

ingredienti:
- Farina 600 gr ,
- Uova 4 + 1 tuorlo,
- zucchero 2 cucchiai ,
- burro 80 gr (una volta si usava lo strutto: 25 gr.)
- 1 bicchierino di limoncello o rum,
- Scorza di mezzo limone grattuggiata
- Sale un pizzico
- olio (o strutto) per friggere
Per condire e decorare:
-Miele 400 gr ,
-confettini colorati (a Napoli si chiamano "diavulilli")
-confettini cannellini (confettini che all'interno contengono aromi alla   cannella)
-100 gr di arancia candita, 100 gr di cedro candito, 50 gr di zucca candita

Procedimento: http://www.struffoli.it/ricetta.htm





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