AVVISO AI NAVIGANTI...: SIAMO ALLA RICERCA DI NOTIZIE DI QUESTI ILLUSTRATORI DI LIBRI PER L'INFANZIA ANNI '50-'60 : MARIAPIA FRANZONI TOMBA; BRUNO TOMBA; ANNA FRANZONI; ITALO ORSI; ROSELLA BANZI MONTI. CHIUNQUE PUO' AIUTARCI NELLA RICERCA DI NOTIZIE(anche la più piccola) PUO' INSERIRE UN COMMENTO IN QUALSIASI POST.

domenica 19 novembre 2017

CARTOLINE 11-2017

Acquisti di ieri. Datate, alcune firmate altre no.
Sicuramente la maggior parte già viste.

1922

1929

1929

1930

1936 - M. Cenci Soffiantini

1938 - A. Bertiglia

1949

1949

1950 - G. Galbiati

1950

1950

1952 - Fanny

1952

1953

1953 (?)

1953

1954

1954

1955 - G. Tarantino

1955 - G. Galbiati

1956
 Senza data

firmata V.C.



Cartoline non viaggiate senza firma.






sabato 4 novembre 2017

4 NOVEMBRE



Ricordo che quando andavo a scuola i primi giorni di novembre erano un piccolo ponte vacanza.
Ora ne hanno tolte molte, non so se giusto o no.  Comunque a parte la festa di tutti i Santi si festeggiavano anche i Defunti al 2 novembre e il 4 era la giornata dedicata all'Unità Nazionale e delle Forze Armate ed è l’anniversario dell’entrata in vigore del cosiddetto armistizio di Villa Giusti del 1918, col quale si fa coincidere convenzionalmente in Italia la fine della Prima guerra mondiale.
Essendo stata istituita nel 1919, la celebrazione del 4 novembre è l'unica festa nazionale che abbia attraversato decenni di storia italiana: dall'età liberale, al fascismo, all'Italia repubblicana.


Nel 1921, in occasione della celebrazione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, il Milite Ignoto venne sepolto solennemente all'Altare della Patria a Roma. Nel 1922, poco dopo la marcia su Roma, la festa cambiò nome in Anniversario della Vittoria, assumendo quindi una denominazione caratterizzata da un forte richiamo alla potenza militare dell'Italia, mentre dopo la fine della seconda guerra mondiale, nel 1949, il significato della festa è tornato quello originale, ridiventando la celebrazione delle forze armate italiane e dell'Unità d'Italia. Infatti, con la vittoria nella prima guerra mondiale, l'Italia completò l'unità nazionale con l'annessione di Trento e Trieste.
Fino al 1976 il 4 novembre è stato un giorno festivo. Dal 1977, dopo una riforma del calendario volta ad aumentare i giorni lavorativi, si cominciò a festeggiare la giornata dell’unità nazionale e delle forze armate nella prima domenica di novembre. Negli anni Ottanta e Novanta l’importanza della festa diminuì progressivamente, rispetto agli anni precedenti Sessanta e Settanta in cui era oggetto di discussioni, polemiche e lotte politiche.