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sabato 31 agosto 2013

LA NONNA SABELLA e LA NIPOTE SABELLA

I due film, "La nonna  Sabella" e il suo seguito "La nipote Sabella"  vennero girati rispettivamente nel 1957 e 1958.
Fanno parte di quel cinema che pian piano viene dimenticato, per lasciare posto  ad altri generi che per me hanno poco valore.
Favolosi e indimenticabili  gli attori che ne hanno preso parte.
"La nonna Sabella" ottenne  la Concha de Oro (1957) al Festival Internazionale del Cinema di San Sebastiàn e nello stesso anno l'Ulivo d'oro al Festival del film comico di Bordighera.

Le trame:

LA NONNA  SABELLA
Raffaele (Renato Salvatori), studente, viene chiamato a Pollena perchè l'adorata nonna Sabella (Tina Pica) è morente. Giunto al suo capezzale, scopre che l'arzilla nonchè  astuta vecchietta, gode di ottima salute e la sua non era che una scusa per combinare le nozze del nipote  con   Evelina Mancuso (Rossella Como) figlia di un ricco proprietario terriero (Paolo Stoppa). Ma Raffaele,  incontra Lucia (Sylva Koscina) la postina del paese nonchè nipote di Emilio (Peppino De Filippo) eterno fidanzato della sorella di Sabella, Carmelina (Dolores Palumbo). A causa del  caratteraccio di Sabella i due non hanno mai potuto convolare a nozze. Con l'aiuto del nipote Raffaele e di Lucia, i due riusciranno a sposarsi mettendo così davanti al fatto compiuto la nonna. Anche Lucia e Raffaele si innamoreranno e si sposeranno. Alla partenza del loro viaggio di nozze la terribile Sabella declamando "O Roma o morte" fermerà il treno con l'intento di aggregarsi agli sposini.....













 LA NIPOTE  SABELLA

Nonna Sabella, sul treno diretto a Roma, incontra due americani interessati ad acquistare un terreno, chiamato le Bollicine, che appartiene a lei e alla sorella Carmelina nel quale credono ci sia il petrolio.
Nonna Sabella rientra con loro a Pollena e scopre che il cognato Emilio, nella sua casa ha alzato un muro per dividerla e poter vivere così solo con Carmelina. Sabella caccia il cognato  che è costretto a tornare a vivere nella vecchia casa non rivelando nulla dell'incontro con gli americani. Ma il motivo dell'allontamento è anche un'altro: la proprietà del terreno delle Bollicine per una clausula, sarà di totale appartenza a chi avrà  una figlia femmina. Così verranno avvantaggiati Lucia e Raffaele ai quali al loro rientro racconta tutto e li sollecita a mettere in cantiere la sospirata figlia femmina...
Emilio però scopre tutto e con Carmelina e la complicità di un'ostetrica  finge una gravidanza in atto e al momento giusto si recano in un orfanotrofio ed adottano una bimba  facendo credere che è stata concepita prima del matrimonio. Gli scavi continuano senza dare petrolio e giunge il momento che la verità viene a galla.
Emilio ha l'intenzione di riportare la bimba indietro perchè non ha nulla da offrirle ma l'amore per la piccola ha il sopravvento e decide di tenerla con sè.
Inaspettatamente dal terreno esce il petrolio portando a tutti la ricchezza e la felicità.
Mentre Lucia e Raffaele giungono a Roma (per proseguire il  viaggio di nozze interrotto) a bordo di una lussuosa auto dal baule esce l'arzilla nonna Sabella al canto di "...  si scopron le tombe, si  levano i  morti..."















da Wikipedia.
Immagini dal web.

mercoledì 21 agosto 2013

STESSO MARE.....

... solo che oggi era molto arrabbiato... Comunque nonostante l'arietta che qualche volta era fredda, le nuvole che talvolta coprivano il sole,  il panorama era diverso dal solito e più piacevole alla  mia vista....





































mercoledì 7 agosto 2013

HAZZARD

Questa mattina, aspettando di andare al mare ho visto su una emittente locale un episodio della vecchia  serie TV “Hazzard”. Le storie sono ambientate nell’immaginaria contea  omonima dello stato della Georgia con protagonista la famiglia Duke composta dallo zio Jesse e dai cugini Bo, Luke e Daisy.
I due cugini sono controllati dal sindaco della contea Jefferson David Hogg, meglio noto come Boss Hogg, dallo sceriffo Rosco P. Coltrane, suo cognato e dai vice Enos Strate e Cletus Hogg.
Questo perche anni prima i due fratelli contrabbandavano whiskey distillato dallo zio Jesse il quale pagò la loro libertà con la promessa di non ripetere il reato.

Ma lo scopo di Boss Hogg, che non è proprio uno stinco di santo,  è quello di rimandare in prigione i due cugini usando anche mezzi illeciti per spingerli in situazioni  tali da poterli  incriminarli.

Ma con l’astuzia, con l’aiuto della bella cugina Daisy e dell’amico Cooter (meccanico della contea) riescono sempre a smascherarlo.


Protagonista di questa serie è anche il Generale Lee, la macchina dei Duke con la quale dopo inseguimenti  e evoluzioni acrobatiche riescono a sfuggire ai loro inseguitori. Il Generale Lee è una Dodge Charger modello ’69, color arancio chiaro, targata CNH 320. Le porte dell’automobile erano saldate per cui i cugini erano costretti ad entrare ed uscire dai finestrini. Il clacson intonava le note della canzone Dixie e sul tetto della vettura era dipinta la bandiera degli Stati Uniti Confederati  e sui lati  c’era il numero 01.

Come spesso accade il successo di una serie televisiva o di un film è dovuto anche agli attori che le interpretano. E in questo telefilm il cast era ben assortito.


A cominciare da Tom Wopat (Luke Duke), che era il mio preferito, seguito da Bo (John Schneider) il biondino che poteva piacere a quelle un poco più giovani di me… Entrambi gli attori lasciarono la serie per dissapori con i produttori per la ripartizione dei diritti del merchandising, ma entrambi verranno richiamati  al 19esimo episodio.
Per  alcuni episodi furono sostituiti dagli altri due cugini: il biondo Coy (Byron Cherry) e il moro Vance (Christopher Mayer) a mia opinione meno affascinanti degli altri due.

Le bella per eccellenza è la cugina Daisy (Catherine Bach) che lavora talvolta nel locale di Boss Hogg , di cui è non tanto segretamente, innamorato il vice sceriffo Enos (Sonny Shroyer), che tra altro fu compagno di giochi di Bo e Luke.


Zio Jesse (Denver Pyle) e Cooter Davenport (Ben Jones) spesso corrono in aiuto dei cugini  per ostacolare Boss Hogg (Sorrell Booke), lo sceriffo Rosco (James Best) e Cletus Hogg (Rick Hust), cugino di Boss Hogg.


Altri personaggi sono Lulù Coltrane Hogg,(Peggie Rea) sorella di Rosco e moglie di Boss Hogg la quale ama il cibo, e il cane adorato da Rosco Flash, un bassotto, un poco tonto.

La serie fu trasmessa dal 1979 al 1985. Durò sette stagioni per un totale di 147 episodi.