Nei primi mesi del '91 abbiamo comperato la casa a Marina di Altidona e comprato l'arredamento che ci è stato consegnato mentre noi eravamo qui a Milano. Arrivati a Marina, nel mese di luglio, abbiamo trovato alcuni mobili montati e altri da montare. Abbiamo (come tutti che acquistano una casa non arredata) dovuto provvedere all'acquisto delle cose necessarie, pentole, piatti, posate ecc.... Dopo alcuni giorni (un poco disagiati) tutto era a posto. Non c'era però nessun soprammobile. Qualche giorno dopo siamo andati a Petritoli a trovare i genitori di mia cognata Antonietta: Quinto e Agnese. Parlando con Agnese le ho detto della casa, come l'avevamo messa ma che non avevo nessun soprammobile. Quando me ne sono andata, Agnese allora mi ha dato una macchinina e mi ha detto: "Mettici questa!". Quando, un po' di tempo dopo, sono andata da Antonietta le ho raccontato della macchinina e le ho detto che quel regalo della sua mamma, mi avrebbe seguita in ogni trasloco. Quando sono tornata a Milano, ho lasciato la povera macchinina sola, per un intero anno. L'anno successivo ho portato diversi soprammobili che le hanno fatto compagnia fino ad ora. Adesso vorremmo vendere quella casa e mio marito dice di cederla arredata così com'è. Ma non con la mia macchinina... Quest'anno me la sono portata a Milano. L'ho messa sopra un'altra mensola, in compagnia di altri oggetti.... in attesa di un altro trasloco. Quando questo avverrà, sarà il primo oggetto ad entrarci, così come lo è stato a Marina. Grazie Agnese, perchè io quella casa grande e vuota, la sentivo "fredda" ma quando guardavo la macchinina solitaria mi sembrava meno vuota e un poco più "casa".
La macchinina solitaria a Marina di Altidona |
... e qui a Milano (mi sembra più felice!!!) |
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