S. VALENTINO - Coppie celebri

Anche ques'anno è S. Valentino, un'altra di quelle feste consumistiche...
La storia comunque ci ha fatto conoscere coppie che si sono amate e che sicuramente non hanno festeggiato questa festività!! Eccone alcune:
ADAMO ED EVA
La prima coppia in assoluto che conosciamo, poichè da essi è iniziata l'umanità.
Sul modo in cui questa coppia è stata creata da Dio ne esistono due versioni:
 "E Dio disse: Facciamo l'uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza: domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutti gli animali selvatici e su tutti i rettili che strisciano sulla terra.

E Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.
Dio li benedisse e disse loro: Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra." [Genesi 1.26-28] 
e la seconda
 "Allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente." [Genesi 2,7] 
"Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull'uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo." [Gnesi 2,21-22]  
Vissero nell'Eden fino a che Eva mangiò il frutto proibito e vennero cacciati. Ebbero numerosi figli tra cuiCaino, Abele e Set. Adamo visse fino a 930 anni ma della morte di Eva nulla si sa.Sembra che poco dopo morto Adamo, Eva rivolse a Dio la preghiera di far morire anch'essa per non farla vivere separata dal marito. Eva morì e gli Angeli, inviati da Dio, ne presero il copro e lo seppellirono dov'era sepolto Abele.
ROMEO E GIULIETTA

Romeo e Giulietta

Personaggi della tragedia scritta da W. Shakespeare, in cui si racconta la storia contrastata dalle famiglie di Romeo (Montecchi) e di Giulietta (Capuleti), acerrimi nemici. Giulietta è la promessa sposa di Paride e durante una festa mascherata conosce Romeo. I due s'innamorano e riescono a sposarsi con l'aiuto di  Frate Lorenzo, ma il destino infierisce ancora nella loro storia: Romeo incontra Tebaldo, cugino di Giulietta e involontariamente in un duello lo  uccide. Dopo aver passato un'unica notte d'amore Romeo fugge a Mantova. Le nozze con Paride si avvicinano e Frate Lorenzo fa bere a Giulietta un filtro che ne provoca la morte apparente.  Dopo ciò manda un messaggero ad avvertire Romeo che a causa della peste non arriverà mai. Al rientro Romeo trova Giulietta e la crede morta. Si uccide con l'arsenico e Giulietta, al risveglio trovando l'amato morto si trafigge col suo pugnale. La loro morte mette fine all'odio delle due famiglie.
http://it.wikipedia.org/wiki/Romeo_e_Giulietta
Giulietta e Romeo non sono esistiti ma sembra che la storia sembra sia tratta da un fatto realmente accaduto, le cui  origini sembrano friulane. I protagonisti  Lucina Savorgnan e  Luigi Da Porto avrebbero ispirato, 600 anni fa il dramma che poi Shakespeare ambiento a Verona cambiando i nomi dei protagonisti.
Altre fonti li voglioni di origine salernitane i cui nomi erano Davide e Maria Teresa o senesi.
PAOLO E FRANCESCA

Paolo e Francesca

Anche questa coppia fa parte della letteratura. Francesca da Polenta, di Ravenna è sposa infelicedi Giovanni "Giangiotto" Malatesta, di Rimini. Giangiotto è più anziano di lei: rozzo e gobbo.Francesca si innamora del cognato Paolo "Il bello", sposato anch'esso, e quando Giangiotto li scopre uccide Paolo,  e Francesca viene uccisa tentando di farne scudo con proprio corpo.  Anni fa sono stata al Castello di Gradara dove - così sembra - c'è la stanza di Francesca. Chiacchierando con abitante del luogo, mi ha raccontato, oltre alla storia,  che Paolo raggiungeva la camera di Francesca attraverso una botola nascosta dopo aver fatto ubriacare le guardie. Anche se il mondo non era quellodi oggi,  erano gran furbi....!!! La storia di questi amanti viene raccontata da Dante Alighieri nella Divina Commedia.

RENZO E LUCIA 

Renzo e Lucia

Romanzo scritto da Alessandro Manzoni vede protagonisti Renzo (Fermo) Tramaglinoe Lucia Mondella.
La trama lunghissima e nota a tutti inizia da "quel ramo del lago di Como" e termina con il ricongiungimento dei due innamorati che senza contrasti possono coronare il loro sogno.

TRISTANO E ISOTTA
 La leggenda dice che Tristano uccise  il gigante Moroldo, fratello del Re dell'Irlanda ma venne ferito e in seguito curato da Isotta (la bionda), la nipote. Una volta guarito ritorna in Cornovaglia da Re Marco, suo zio, il quale gli annuncia che intende sposarsi. Tristano ritorna ancora in Irlanda dove, ancora ferito, viene curato ancora da Isotta, la quale riconosce in lui l'assassino dello zio. Rinuncia alla vendetta e decide di sposare Re Marco per l'unione dei due Regni. La Regina d'Irlanda affida all'amcella di Isotta un filtro d'amore per i due sposi, ma scambiandolo per vino Tristano lo beve offrendolo anche a Isotta. Il filtro fa l'effetto desiderato, ma Isotta decide ugualmente di sposare Re Marco facendosi sostituire la prima notte di nozze dall'ancella. Un malvagio nano, scoperto il tutto tenta di farli cogliere sul fatto. Durante un incontro notturno Tristano scorge il Re nascosto, riesce ad avvertire Isotta e i due fuggono. Quando vengono ritrovati Tristano decide di restituire la mnoglie allo zio e  si reca in Bretagna, dove sposa Isotta (un'altra) dalle bianche mani, con la quale non consuma il matrimonio. Durante un combattimento viene ferito e manda a chiamare ancora una volta Isotta la Bionda,  alla quale chiede di issare le vele della nave bianche se acconsente nere se rifiuta.
Isotta dalle bianche mani dopo aver scoperto tutto, per l'offesa subita, riferisce a Tristano che le vele issate erano di colore nero e Tristano sentendosi abbandonato si lascia morire. Quando, in ritardo, Isotta arriva, muore di dolore. La moglie pentita, rimanda i corpi in Cornovaglia facendolo seppellire insieme.
ANTONIO E CLEOPATRA

Altra tragedia di W. Shakespeare, dove si racconta la storia della Regina d'Egitto Cleopatra e Marco Antonio, futuro primo imperatore di Roma. Cleopatra ed Antonio si innamorarono dopo aver scoperto che Fulvia moglie di Antonio era morta. Dovette però rientrare a Roma e sposare la sorella di Ottaviano, Ottavia, per saldare il legame tra i due generali. Cleopatra, venuta a conoscenza  del matrimonio viene consolata nel sapere che Ottavia non ha la sua bellezza. Ritornato ad Alessandria d'Egitto Antonio inocrona se stesso e Cleopatra come sovrani d'Egitto e di un terzo dell'Impero Romano. Ottaviano cede ma Antonio gli dichiara guerra. La storia finisce (ahimè perchè le trame sono così complicate??) dopo varie vicessitudini col suicidio di Antonio. Muore tra le braccia di Cleopatra la quale si suicida anch'essa con le sue ancelle (povere, cosa c'entrano?) bevendo un veleno e con la speranza di rivedere Antonio nell'aldilà.
 LANCILOTTO E GINEVRA

Lancillotto e Ginevra

Lancillotto del Lago fu uno dei Cavalieri della Tavola rotonda alla corte di Re Artù a Camelot. Tra le sue molte imprese, salvò Ginevra prigioniera nel castello di Meleagant. Mentre la passione fra lui e Ginevra si sviluppa, Lancillotto viene sedotto dalla figlia del Re Pescatore (che alcune fonti chiamano Elena) e con lei concepisce Galahad, destinato a vincere il Graal. La gelosia di Ginevra lo rende folle e lo convince a fuggire in esilio. Durante la lontananza dalla corte prende parte, invano, alla ricerca del Graal; riesce però a intravederlo, e perde conoscenza, rimanendo in questo stato per un numero di anni pari a quelli passati nel peccato. Alla fine, la sua relazione con Ginevra viene rivelata ad Artù dai figli. Sorpreso insieme alla regina, Lancillotto fugge, e la regina stessa viene condannata al rogo.
Per impedire la morte dell'amata, Lancillotto assaltò la corte con i suoi soldati. Lancillotto sopravvisse ad Artù, a Ginevra, e alla distruzione della Tavola Rotonda. Trascorse la sua vecchiaia da eremita.
Non c'entra nulla: questa è un'aggiunta un pò scema:  mi ricordo una vecchia pubblicità di non so cosa che diceva "Come mai non siamo in otto?" - "Perchè manca Lancillotto!!" L'ho detto è un aggiunta scema...
OTELLO E DESDEMONA 

Otello e Desdemona

Altra tragedia di W. Shakespeare (ma cose allegre non ne scriveva mai ???)
Otello, musulmano giunge a Venezia con Cassio suo luogotenente,  seguito dalla moglie Desdemona, sposata in gran segreto e da Iago con la moglie Emilia.
Ma il segreto delle nozze non durò a lungo:  ma Iago, animato da risentimento e odio,  ne divulgò la notizia.
Con cattiveria riuscì a destituire Cassio dal suo incarico e con l'aiuto ignaro della moglie Emilia fece arrivare un fazzoletto di Desdemona a Cassio, convincendo quest'ultimo di un tradimento da parte della moglie. Otello uccide Desdemona nel letto nuziale, travolto dalla gelosia. Emilia rivelò in seguito che il tradimento di Desdemona era soltanto un'invenzione di suo marito Iago, il quale freddamente la uccise. Otello, dal rimorso, a sua volta si tolse la vita, ricadendo sul corpo di Desdemona. Iago, venne condannato a subire tortura  e Cassio, invece, prese il posto di Otello, al servizio della Repubblica Veneta.

Dante e Beatrice

DANTE E BEATRICE
Dante amò,  ricambiato,  Beatrice, figlia del banchiere Folco Portinari. Ma mentre il poeta si trova ad Arezzo Beatrice venne costretta  dal padre a sposare Simone  de' Bardi. Beatrice, sposa infelice, si ammalò gravemente e morì tra le braccia di Dante che era rientrato dalla guerra.  Distrutto dal dolore iniziò a scrivere e diede vita alla Divina Commedia e a Vita nova.
Nella Divina Commedia Dante incontra Beatrice nel Giardino Terrestre che lo conduce in Paradiso, lasciandolo vicino alla Vergine Maria alla quale chiede la saggezza e la capacità per comporre il suo poema.