Tra i regali di Natale, alcuni aspettano questa ricorrenza per regalarsi o regalare un gattino o un cagnolino o un'altro piccolo animaletto, consapevoli che oltre a tanta gioia rivoluzionano comunque la vita.Ma ce ne sono altre che per assecondare i capricci momentanei dei loro figli o propri, dopo i primi entusiasmi e soprattutto all'arrivo delle vacanze se ne liberano senza pensarci poi molto.
O fanno di peggi, come un episodio, accaduto nel 2005, che un uomo ha regalato ai propri figli un cucciolo di cane per Natale. Ma a Santo Stefano ha litigato con la moglie e ha buttato il cane dal balcone, per poi scendere nel cortile e continuare a picchiarlo. Il cane per fortuna è stato salvato e spero per lui (visto che aveva solo 3 mesi in quel periodo) che sia felice in un'altra casa con un proprietario meno iracondo.
Quest'anno quindi pensateci bene prima di prendere un animaletto: non è un giocattolo, da gettare quando ci si stanca, è un essere vivente che non sceglie dove stare ma viene scelto, che si affida ciecamente a chi lo prende e lo nutre, ma soprattutto respira, soffre e gioisce proprio come noi.
E se proprio i vostri figli pestano i piedi nei grandi magazzini ce ne sono di morbidissimi in peluche che fanno pure miao e bau...
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