AVVISO AI NAVIGANTI...: SIAMO ALLA RICERCA DI NOTIZIE DI QUESTI ILLUSTRATORI DI LIBRI PER L'INFANZIA ANNI '50-'60 : MARIAPIA FRANZONI TOMBA; BRUNO TOMBA; ANNA FRANZONI; ITALO ORSI; ROSELLA BANZI MONTI. CHIUNQUE PUO' AIUTARCI NELLA RICERCA DI NOTIZIE(anche la più piccola) PUO' INSERIRE UN COMMENTO IN QUALSIASI POST.
Visualizzazione post con etichetta BIOGRAFIE. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta BIOGRAFIE. Mostra tutti i post

mercoledì 27 gennaio 2021

Rose Wilder



 

Rose Wilder Lane, figlia di Laura Ingalls e Almanzo Wilder nacque a De Smet il 5 dicembre 1886. Fu la loro unica figlia. Suo fratello Charles, secondogenito, visse solo poche ore. Durante la sua infanzia Rose, a causa di successivi raccolti agricoli scadenti, malattie e difficoltà economiche, si trasferí con la famiglia più volte, vivendo con i parenti in Minnesota e poi in Florida, ritornando per un breve periodo a De Smet (Dakota del Sud), prima del trasferimento definitivo nel 1894 alla "Rocky Ridge Farm" dove i genitori gestirono un caseificio e un'azienda ortofrutticola. Frequentó le scuole superiori a Mansfield e Crowley dove la sorella del padre - Eliza Jane Wilder Thayer - abitava, completando gli studi nel 1904. Dopo il diploma ritornò presso la fattoria dei genitori e imparò la trasmissione di messaggi con il telegrafo elettrico presso la stazione ferroviaria di Mansfield.

Rose e il marito

Il 24 marzo 1909, a 22 anni, sposò il venditore e giornalista occasionale Claire Gillette Lane. Ebbero un figlio che nacque morto o morì poco dopo la nascita e a causa di successivi interventi chirurgici non ne ebbe più. Rose e il marito si spostarono in vari stati lavorando nel commercio e iniziative promozionali ma il matrimonio entrò in crisi. Amante della lettura e dotata di un buon livello di intelligenza imparò da sola diverse lingue. La sua carriera di giornalista  iniziò nel 1910. Fu una delle prime agenti immobiliari donna e con il marito si occupò della vendita di un terreno agricolo in quella che ora è San Jose/Silicon Valley, nella zona a nord della California. Lavorarono anche separatamente e Rose si rivelò essere migliore venditrice tra i due. I due si separarononel 1915 e divorziarono nel 1918. Rose ebbe altri incontri ma non si risposò. 


Nel 1915 accettò l'offerta di un amico di un lavoro di ripiego come assistente editoriale nel giornale "The Bulletin" di San Francisco che per il suo talento di scrittrice nelle sue pubblicazioni ma anche per l'estrema abilità nel curare le edizioni di altri scrittori la fece conoscere. I suoi racconti sulla vita di Henry Ford, Charlie Chaplin, Jack London e Herbert Hoover (che divenne amico per tutta la vita) furono pubblicati come libri. Nel 1918 iniziò la carriera di scrittrice indipendente. Da allora per un quarantennio, i suoi racconti furono pubblicati sulle più note testate: alcuni dei suoi scritti furono nominati per il Premio O. Henry e qualche romanzo divenne best seller. Nonostante il successo, Rose si ritrovó ad avere pochi soldi per via della sua eccessiva generosità verso la famiglia e gli amici. Fece dei lavori occasionali tra cui corrispondente di guerra in collaborazione con la "American Red Cross" (Croce rossa americana) in Europa nell'ufficio relazioni pubbliche dopo la prima guerra mondiale e continuò fino al 1965 quando, all'età di 78 anni, fece la corrispondente dal Vietnam per la rivista "Woman's Day", fornendo "un punto di vista femminile". Viaggiò molto in Europa e in Asia per conto della Croce Rossa. 

Nel 1926, la Lane,l'amica Helen Dore Boylston e la loro cameriera francese fecero un viaggio dalla Francia all'Albania dove negli anni venti visse per diversi periodi e dove addottó un ragazzo albanese, Rexh Meta, sostenendo economicamente la sua educazione alla Università di Oxford nel Regno Unito. Nel 1928 ritornò negli USA per vivere nella fattoria dei suoi genitori e prese con sé e educò due fratelli orfani del posto, dieci anni dopo acquistò una casa in campagna vicino a Danbury, nel Connecticut, dove trascorse il resto della sua vita. Sul finire degli anni trenta sua madre le sottopose un manoscritto "grezzo" in cui raccontava la sua dura infanzia di pioniere. Non si sa se Laura Ingalls Wilder fosse una scrittrice naturalmente dotata, o scrisse sotto incoraggiamenti della figlia oppure se fu la stessa Rose a riscrivere completamente la serie dei libri, ma sembra che le due abbiano lavorato insieme almeno per i primi. 


Dal 1942 al 1945, durante la seconda guerra mondiale, tenne una rubrica per il settimanale "Pittsburg Courier", il più letto quotidiano statunitense dedicato a persone di colore. Invece di nascondere o tagliare la sua visione politica basata sul laissez-faire, colse l'occasione per venderla ai lettori. Cercò argomenti di particolare interesse per il suo pubblico. I suoi scritti evidenziano l'arbitrarietà delle categorie razziali e sottolineano la centralità dell'individuo. Verso il 1940, nonostante le continue richieste degli editori per opere di narrativa e saggistica, la Lane si allontanò dalla scrittura commerciale e divenne nota come una dei più influenti americani di idee libertarianiste di metà del XX secolo. Si oppose con veemenza a New Deal, socialismo strisciante, sicurezza sociale, razionamento del tempo di guerra e tutte le forme di tassazione, sostenendo di avere smesso di scrivere opere di narrativa commerciali ben pagate allo scopo di protestare contro il pagamento delle tasse. Tagliò il suo reddito e ridusse le spese al minimo e visse una versione moderna della vita dei suoi antenati pionieri nei pressi di Danbury nel Connecticut. 


Verso la fine degli anni quaranta e lungo gli anni cinquanta svolse un ruolo diretto nel lancio del "libertarian movement" (movimento libertario), termine a quanto pare coniato da lei. Con la morte della madre nel 1957 usò la casa della fattoria "Rocky Ridge Farm" riconvertita dall'agricoltore che in precedenza aveva acquistato il terreno circostante. La gente del luogo mise insieme una organizzazione non-profit per acquistare la casa e il suo terreno per farne un museo. Dopo qualche diffidenza all'idea di vedere la casa anziché i libri stessi diventare un "santuario" a sua madre, la Lane ritenne che farne un museo avrebbe determinato un'attenzione di lunga durata sui libri. Diede il denaro necessario per acquistare la casa e farne un museo, accettando di contribuire ogni anno in modo consistente per la sua manutenzione e diede anche molti oggetti della famiglia per collaborare a creare quello che divenne un museo popolare a Mansfield. 


L'eredità dovuta alla rendita crescente dei libri "Little House" della Wilder mise fine per il resto dei suoi giorni al modesto stile di vita che la Lane si era imposta; cominciò a viaggiare molto e rinnovò completamente e ristrutturò la sua casa nel Connecticut. Durante il 1960 Rose pubblicò articoli su periodici popolari tra cui un reportage su un suo straordinario viaggio nella zona di guerra nel Vietnam verso la fine del 1965 e scrisse un libro molto popolare ricco di dettagli sulla storia del cucito in America e curò la pubblicazione di "On The Way Home", fornendo una cornice autobiografica al diario originale di sua madre relativo al loro viaggio di sei settimane dal Sud Dakota al Missouri del 1894. Rose fu la "nonna" adottiva e mentore di Roger MacBride, meglio conosciuto come candidato alla presidenza degli Stati Uniti nel 1976 per il Partito Libertario. Roger era il figlio di Burt MacBride, uno dei suoi redattori. Più tardi lei ammise che lo educava per essere il futuro leader del pensiero libertario. 


Roger fu anche suo avvocato e manager ed erede della serie "Little House" e del franchise che costruì attorno dopo la morte di Rose del valore di molti milioni di dollari. L'ultimo dei tanti pupilli preso sotto l'ala di Rose fu la sorella del suo interprete vietnamita; colpita dalla sua intelligenza, contribuì a portarla negli Stati Uniti occupandosi della sua iscrizione a un college. Rose morì nel sonno all'età di ottantuno anni, a Danbury, il 30 ottobre 1968, proprio mentre stava per partire per un giro del mondo di tre anni.


ALTRE FOTO di Rose Wilder Lane



Rocky Ridge Farm

Da Wikipedia e fotografie dal web.

lunedì 16 settembre 2019

ALESSANDRA PANARO


Però è strano come a volte non sia dato tanto rilievo alla perdita di personaggi del mondo dello spettacolo.
E' il caso di Alessandra Panaro, la bionda e tenera povera ma bella della trilogia di quei bellissimi film.

Alessandra Panaro nacque a Roma il 14 dicembre 1939.


La sua carriera iniziò nel 1954 con il film Il barcaiolo di Amalfi ma la notorietà la raggiunse interpretando il ruolo di Annamaria nella trilogia Poveri ma belli(1956), Belle ma povere(1957) e Poveri milionari(1959) di Dino Risi.


Con Lorella De Luca coprotagonista della trilogia partecipò al programma televisivo Il Musichiere vallette del conduttore Mario Riva, che  ironicamente le ribattezzò "le cognatine".


Negli anni cinquanta interpretò anche altri film. Fu protagonista in Lazzarella (1957), Cerasella con Mario Girotti (Terence Hill)  nel 1959.  Lavorò con Totò e nel 1960 recitò in Rocco e I suoi fratelli.

Lazzarella
Sposò  il banchiere Jean-Pierre Sabet ritirandosi dal  mondo del cinema e si trasferì a Ginevra. Ebbe una figlia, Vanessa, anch'essa attrice.
Rimasta veova nel 1983 si risposò con l'attore Giancarlo Sbragia con cui anche da giovanissima ebbe una storia e anch'egli vedovo con tre figli tra cui Mattia che seguì le orme paterne.
Sbragia morì il 28 giugno1994.


Succesivamente si ristabilì a Ginevra, dedicandosi al volontariato e dove  morì il 1 maggio di quest'anno.
L'ultima apparaizione cinematografica fu lo scorso anno nel film La notte è piccola per noi.


domenica 9 settembre 2018

LUCIO BATTISTI


Lucio Battisti è stato uno dei grandi della musica italiana,


BREVE BIOGRAFIA
Nasce a Poggio Bustone (RI), il 5 marzo 1943 (un giorno dopo a un altro  grande Lucio: Lucio Dalla) secondo figlio di Alfiero, impiegato al dazio e Dea Battisti, casalinga.
Il periodo di gavetta di Battisti ebbe inizio nel 1962 suonando con alcune band, fino al suo trasferimento a Milano (dove  visse gran parte della sua vita) e raggiunse la popolarita con l'incontro di Mogol  dando vita a questo favoloso duo.

con Mogol
 Mogol convinse Battisti a cantare i suoi pezzi e nel 1966 incise la sua prima canzone "Adesso si" a cui seguì il 45 giri forse più conosciuto "Dolce di giorno/Per una lira".
A Sanremo partecipò come autore di brani  interpretati da altri, ma lui una sola volta con "Un'avventura" nel 1969.

con G. Letizia Veronese
 In quello stesso anno, in alcune interviste, annunciò il fidanzamento con Grazia Letizia Veronese, segretaria di Miki Del Prete nel Clan Celentano, diventata poi sua  moglie il 3  settembre 1976.
Poi fu un susseguirsi di successi, tantissimi da elencare, non tralasciando di scriverne anche   per altri cantanti.

con la Nazionale Cantanti
 Il 25 marzo 1973 nacque l'unico figlio di Battisti, Luca Filippo Carlo. Le reazioni della stampa a questo evento causarono la definitiva rottura tra Battisti e i giornalisti: il 27 marzo due fotografi irruppero violentemente nella stanza della clinica dove si trovava Battisti iniziando a scattare fotografie all'impazzata e costringendo Battisti a  chiudersi per oltre quattro giorni in una stanza della clinica insieme alla moglie e al figlio.  Il 10 giugno TV Sorrisi e Canzoni titola in prima pagina «abbiamo stanato col teleobiettivo Lucio, figlio e moglie in un misterioso rifugio in Brianza pieno di provviste», dove Battisti stava facendo costruire una villa accanto a quella di Mogol (precisamente a Dosso di Coroldo, comune di Molteno), dove è vissuto per il resto della sua vita.


Il 16 luglio 1975 il figlio di Battisti sfuggì per poco a un tentativo di rapimento solo grazie al pronto intervento della babysitter. Da questo momento in poi Battisti con la sua famiglia iniziano a recarsi a Londra sempre più spesso.
Il 4 luglio 1980 (1982 da altri fonti) avvenne la sua ultima apparizione televisiva, nella quale cantò in playback "Amore mio di provincia" nella trasmissione Music & Gasle della televisione svizzera di lingua tedesca. Da questo momento il silenzio di Battisti divvenne totale.
Il quello stesso periodo si sciolse la  collaborazione  tra Mogol e Battisti.   Mogol iniziò una collaborazione con Riccardo Cocciante, e Battisti continuò la sua strada con Velezia (pseudonimo di Grazia Letizia Veronese) prima e con Pasquale Panella poi, soddisfacendo il suo bisogno di esplorare nuove mete, nuovi orizzonti, nuove esperienze musicali.


Tra il 29 e il 30 agosto 1998 si diffuse la notizia del ricovero di Battisti in una clinica milanese. Durante gli 11 giorni di ricovero, per volere della stessa famiglia, non venne diffuso alcun bollettino medico. Il 6 settembre le sue condizioni si aggravarono e l'8 venne spostato nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale San Paolo di Milano. Lucio Battisti morì la mattina del 9 settembre 1998, all'età di 55 anni; le cause della morte non furono comunicate ufficialmente.  Secondo alcune voci non confermate il musicista sarebbe morto per linfoma maligno che aveva colpito il fegato altri affermarono che avesse sofferto di glomerulonefrite.
Ai funerali, celebratisi in forma strettamente privata a Molteno, furono ammesse appena 20 persone, tra le quali Mogol.

Una delle ultime fotografie
 Il 6 settembre 2013 la salma di Battisti su volere della famiglia, venne traslata dal cimitero del piccolo comune lecchese per essere trasferita a quello di San Benedetto del Tronto (residenza della vedova) dove, il 9 settembre 2013, quindici anni esatti dalla morte, fu cremata e le ceneri conservate dalla famiglia.

Da e altro su Wikipedia. https://it.wikipedia.org/wiki/Lucio_Battisti


DISCOGRAFIA (le mie preferite)


da Lucio Battisti (1969)
 Nel sole, nel vento, nel sorriso e nel pianto https://www.youtube.com/watch?v=REy2JVtNwmw&list=RDHmUnFULjyCA&index=27
Prigioniero del mondo https://www.youtube.com/watch?v=Q5JWRWj4NsQ&index=30&list=RDHmUnFULjyCA
Io vivrò (senza te) https://www.youtube.com/watch?v=DouubYI4EkA&list=RDHmUnFULjyCA&index=27
Nel cuore, nell'anima ttps://www.youtube.com/watch?v=-6QSW8OBP8A&index=27&list=RDHmUnFULjyCA
Il vento https://www.youtube.com/watch?v=aEmF7inO6XQ

da Emozioni (1970)
Mi ritorni in mente  https://www.youtube.com/watch?v=yhQrRN65Pd0
7 e 40  https://www.youtube.com/watch?v=nvBKNH1Lnck&list=RDHmUnFULjyCA&index=31
Emozioni  https://www.youtube.com/watch?v=S-a_-JMSzsA&index=7&list=RDHmUnFULjyCA
Dieci ragazze  https://www.youtube.com/watch?v=v_NBCS1u_zs&list=RDHmUnFULjyCA&index=27

da Lucio Battisti vol.4 (1971)
Pensieri e parole https://www.youtube.com/watch?v=-MP_oMstjKs&list=RDHmUnFULjyCA&index=17

Umanamente uomo: il sogno (1972)

I giardini di marzo https://www.youtube.com/watch?v=jET8mmn5IJA&index=16&list=RDHmUnFULjyCA
Innocenti evasioni  https://www.youtube.com/watch?v=6FicRolSf4A
Comunque bella https://www.youtube.com/watch?v=i774HwQRIig
Il leone e la gallina https://www.youtube.com/watch?v=R_djmgtp190&index=28&list=RDHmUnFULjyCA
Anche per te https://www.youtube.com/watch?v=2bcjGfp7stQ&list=RDHmUnFULjyCA&index=2

 Il mio canto libero (1972)
 La luce dell'est https://www.youtube.com/watch?v=L49q7F7oSOg&index=22&list=RDHmUnFULjyCA
Luci-ah https://www.youtube.com/watch?v=q1tALSPHARo
L'aquila https://www.youtube.com/watch?v=7UShO3lyCn4&list=RDHmUnFULjyCA&index=33
Vento nel vento https://www.youtube.com/watch?v=5M6zG5Aranw&index=20&list=RDHmUnFULjyCA
Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi https://www.youtube.com/watch?v=l_upwFTb18g&list=RDHmUnFULjyCA&index=25
Gente per bene e gente per male https://www.youtube.com/watch?v=EWlwH58Hysw
Il mio canto libero https://www.youtube.com/watch?v=it3K7OmAUpU&list=RDHmUnFULjyCA&index=6

Il nostro caro angelo (1973)
La collina dei ciliegi https://www.youtube.com/watch?v=n-9RIxpyyKA
Il nostro caro angelo https://www.youtube.com/watch?v=me-AwL5Uu0A

Anima latina (1974)
Due mondi  (con Mara Cubeddu)https://www.youtube.com/watch?v=6c5yl4CIsJs&index=14&list=RDHmUnFULjyCA

Lucio Battisti, la batteria, il contrabbasso, eccetera (1976)
Ancora tu https://www.youtube.com/watch?v=19RTURqa2QQ
Un uomo che ti ama https://www.youtube.com/watch?v=W3qyb0AD3ag&list=RDHmUnFULjyCA&index=31
La compagnia https://www.youtube.com/watch?v=FmNrFDyp4CE&list=RDHmUnFULjyCA&index=12
Io ti venderei https://www.youtube.com/watch?v=kgJwM6WPoq4&list=RDHmUnFULjyCA&index=37
Dove arriva quel cespuglio https://www.youtube.com/watch?v=UuLUl_FRjyQ&index=40&list=RDHmUnFULjyCA
Respirando

Io tu noi tutti  (1977)
Amarsi un po' https://www.youtube.com/watch?v=ODgezpIjR9k
Ho un anno di più https://www.youtube.com/watch?v=41f3qXG7cj4&list=RDHmUnFULjyCA&index=37
Neanche un minuto di "non amore"  https://www.youtube.com/watch?v=qVRqPMwNHww

Una donna per amico (1978)
Prendila così https://www.youtube.com/watch?v=9DA6jDPVm34&index=33&list=RDHmUnFULjyCA
Donna selvaggia donna https://www.youtube.com/watch?v=Y7yfLn75_nI&list=RDHmUnFULjyCA&index=13
Aver paura d'innamorarsi troppo https://www.youtube.com/watch?v=fRaXESX93eE&list=RDHmUnFULjyCA&index=5
Perché no https://www.youtube.com/watch?v=21sIKgVixZA
Nessun dolore https://www.youtube.com/results?search_query=lucio+battisti+nessun+dolore
Una donna per amico https://www.youtube.com/watch?v=atBTu_XGfYE&index=29&list=RDHmUnFULjyCA
Maledetto gatto https://www.youtube.com/watch?v=YZACbhn1eOI

Una giornata uggiosa (1980)
Arrivederci a questa sera https://www.youtube.com/watch?v=ENhQ8YwU5mI
Una vita viva https://www.youtube.com/watch?v=DBzr82vx7ww&list=RDHmUnFULjyCA&index=39
Amore mio di provincia https://www.youtube.com/watch?v=_SHu1lwLvLM&list=RDHmUnFULjyCA&index=10
Con il nastro rosa https://www.youtube.com/watch?v=5L94LieZY60

E qui finisce non per  colpa di Battisti a perchè da quell'anno mi sono un po' allontanata dal mio interesse per la musica. La rottura dell'accoppiata Mogol-Battisti ha comunque inciso sulla mia scelta personale riguardo a Battisti che non ritrovavo nelle nuovi incisioni il grande che era stato.
 

 


martedì 20 febbraio 2018

COPPIE

Ci sono coppie che abbiamo amato nel mondo del cinema o della televisione che ci hanno regalato momenti di allegria che  si sono sciolte in molti casi con la morte o malattia del partner.
Ho scelto i miei preferiti.

STANLIO E OLLIO


Stanlio e Ollio, in inglese Laurel & Hardy, sono stati uno dei più famosi duo comici della storia del cinema.
Già prima di lavorare in coppia, erano entrambi attori affermati; Laurel aveva lavorato in 50 produzioni, Hardy in 250.
Si incontrarono per la prima volta nel 1921 sul set di Cane fortunato e nel 1927 nacque ufficialmente il noto duo.  Durante la loro carriera hanno interpretato 106 film .
 Nel 1951 in Europa i due comici girarono l'ultimo film, Atollo K, Durante il film Stan, già ammalato di diabete, venne colto da vari problemi di salute, subendo anche un intervento chirurgico nel bel mezzo delle riprese.
Quando Stan si riprese, vedendo il clamoroso insuccesso del film e sapendo che ormai la stella di Laurel e Hardy non brillava più come una volta, decise con Oliver di abbandonare per sempre la carriera del cinema.
I due continuarono a recitare fra il 1952 e il 1954 in tournée in con degli sketch, ma ancora una volta le condizioni di salute li costrinsero ad annullare le loro tappe nel maggio 1954. Hardy in particolare soffriva di cuore a causa della sua obesità (159 kg), fatto che gli provocò tre infarti, il primo nel 1954. In seguito a tale attacco e ad una polmonite le tournée vennero interrotte.
 Agli inizi del 1955 si parlò di un film che avrebbe fatto recitare la coppia diretti da Billy Wilder, ma il progetto non andò in porto. Laurel & Hardy apparirono per l'ultima volta in televisione pochi mesi dopo.
In seguito il figlio di Hal Roach ebbe l'idea di riproporre la coppia in una serie di comiche per la TV a colori, Le fiabe di Laurel & Hardy: i due accettarono con entusiasmo la proposta. Laurel portò praticamente a termine anche il primo copione (una parodia della storia di Robin Hood), ma nell'aprile 1955, alla vigilia del primo ciak, fu colpito da un ictus e le riprese vennero rinviate e, quando Stan si riprese si ammalò Oliver  e  le riprese furono rinviate per sempre.
Hardy dopo il secondo infarto e da un  ictus si sottopose a una dieta rigidissima che lo fece dimagrire di oltre settanta chili. Subi il terzo ictus  nel luglio 1957, entrando in un coma dal quale non si riprese più. Morì il 7 agosto 1957 all'età di 65 anni. Laurel, che negli ultimi mesi aveva assistito il compagno al capezzale, rimase sconvolto, ma non si presentò al funerale dell'amico. Questa notizia in seguito fu usata come prova che i due nella vita reale si ignorassero, ma in realtà Laurel non poté andare al funerale a causa del divieto di uscire impostogli dal medico curante, e giustificò la sua assenza con le sole parole: "Babe avrebbe capito". Da quel momento Laurel decise di non partecipare più a nessun film per rispetto dell'amico.
Nel 1961, Laurel venne gratificato con il Premio Oscar alla carriera. Morì il 23 febbraio 1965, all'età di 75 anni, in un appartamento dell'Hotel Oceana a Santa Monica.
Per ironia della sorte, Hardy, poco prima di morire, era stato colto da una paralisi che lo immobilizzava da un solo lato. Laurel, invece, alla fine dei suoi giorni rimase paralizzato dal lato opposto a quello del suo grande compagno di lavoro e amico.


JERRY LEWIS E DEAN MARTIN

Dean Martin il bello, bravo con le donne e intelligente e Jerry Lewis lo sbadato, impacciato e metteva sempre nei guai l’altro: Insieme hanno realizzato ben 16 film.
Jerry Lewis era già un grande intrattenitore e, sfruttando l'assenza di un collega, chiese di far esordire in uno spettacolo dal vivo l'amico Dino Crocetti.
Diversi caratterialmente nel lavoro erano uno il completamento dell'altro, facendosi alternativamente da spalla. Ognuno imparò dall'altro:   Martin divenne un fenomenale comico mentre Lewis divenne un notevole cantante.
Poi nel 1956 il duo si sciolse. L’affiatamento era venuto meno a causa dello sbilanciamento dei ruoli cinematografici via via sempre più a sfavore di Martin. Arrivarono centinaia di richieste, ingaggi e proposte affinché i due si ricongiungessero, ma la rottura fu definitiva.  L’America però non smise di sperare in una riunione che avvenne dopo 20 anni  (durante i quali non si rivolsero mai la parola)bnel 1976 nel corso di una serata per la distrofia muscolare presentata da Jerry Lewis. Invitò sul palco Frank Sinatra, il quale,  all’insaputa di entrambi, portò con sè Dean Martin.
 “Sai, sembra che non ci siamo visti da 20 anni”, disse Martin mentre i due caddero per terra come fosse una gag. La risposta di Lewis: “Beh, sai, c’erano tutte quelle voci riguardanti la nostra rottura e quando ho iniziato lo spettacolo e tu non eri qui.. Insomma ci ho creduto.”
Sinatra poi li invitò ad appartarsi in una stanza e chiarirsi. Jerry Lewis disse poi  che rimasero uniti fino alla morte di Martin nel 1995.
Dean Martin disse che i due più importanti momenti della sua carriera furono «incontrare Jerry Lewis e lasciare Jerry Lewis».



 FRANCO FRANCHI E CICCIO INGRASSIA

Franco e Ciccio - ovvero Franco Franchi e Ciccio Ingrassia,  hanno interpretato insieme 116 film, molti dei quali come protagonisti assoluti ed altri al fianco di altri attori.
Si incontrarono casualmente percorrendo i vicoli di Palermo. Franco cercava di inserirsi nell'ambiente teatrale provava una grande ammirazione per Ciccio, che era già un attore affermato ma ancora poverissimo e Ciccio ammirava Franco, ritenendolo pieno di buone potenzialità.
Nel 1954, la compagnia teatrale di Pasquale Pinto si spostò da Napoli a Palermo. Il capocomico Giuseppe Pellegrino  doveva trovare un sostituto ad un attore che si era ammalato: la scelta cadde su Ciccio. Ingrassia, però, era tornato a lavorare come tagliatore-modellista di calzature e inizialmente rifiutò, proponendo di contattare Franco. Pellegrino non era convinto della scelta, in quanto avrebbe dovuto ingaggiare uno sconosciuto che non era neanche un vero attore, e contropropose a Ciccio di ingaggiarli insieme. A questo punto entrambi furono assunti dalla compagnia dando così vita al duo dove ci furono allontamenti e riconciliazioni.

Nei primi anni settanta Franchi aveva espresso velleità di cantante, presentandosi al Festival di Napoli e suscitando qualche irritazione nel partner ma alla base della rottura vi era anche una diversa visione delle loro scelte artistiche, che il più ambizioso Ingrassia avrebbe voluto più ponderate, dando più peso alla qualità che alla quantità.
Una breve riconciliazione avvenne nel  1973, il Programma Nazionale commissionò una commedia in siciliano, Il cortile degli Aragonesi, che fu rappresentata una sola volta e poi trasmessa in televisione. L'anno dopo girarono  insieme Paolo il freddo,  primo film che vedeva Ciccio come regista.
Nei piani di Ingrassia, Lino Banfi avrebbe dovuto essere il protagonista della parodia di Paolo il caldo di Marco Vicario. I produttori però vollero Franco, ritenendo che senza di lui un film di Ciccio non avrebbe funzionato. Fu così che i due si riavvicinarono per la prima volta. La grande intesa tra regista e protagonista diede vita ad una situazione inedita per entrambi. Franco riusciva ad esprimere tutto ciò che gli altri registi non gli avevano saputo tirare fuori e la sceneggiatura firmata da Ciccio esaltava le qualità del compagno.
Nel 1974 ritornarono a lavorare separatamente: Franco continuò sulla scia dei film comici, tentando però anche la via drammatica (in Tango blu, suo ultimo film). Ciccio invece passò con successo a fare l'attore drammatico.

Si era nel frattempo riavvicinato a Franco — riconciliazione che avvenne pubblicamente nel corso dell'ultima puntata dell'edizione 1976 del programma televisivo Ieri e oggi condotto da Mike Bongiorno. Nel 1977 Gino Landi li contattò per La granduchessa e i camerieri, che interpretarono fino a quando non finirono di pianificare una tournée negli Stati Uniti. Per problemi contrattuali, però, litigarono nuovamente e Ciccio fu sostituito da Lino Banfi. Franco e Lino Banfi ottennero un buon successo oltreoceano, ma ovviamente la vecchia coppia perse alcuni contratti importanti che avevano firmato insieme. Per tre anni i rapporti tra i due rimasero tesi ma cordiali.
Nel 1980 Ciccio si scusò pubblicamente a Domenica in e la riconciliazione ufficiale avvenne in diretta televisiva, grazie all'intervento di Pippo Baudo. Parteciparono insieme al programma televisivo Drim, e vennero anche contattati per mettere in scena a teatro Cavalleria rusticana  senza però riuscire a realizzarla.
Continuarono a partecipare a vari programmi televisivi, sia come presentatori che come ospiti, fino al 1992. Nel 1986, durante Grand Hotel, Ciccio ebbe un malore e venne rimpiazzato dal figlio Giampiero; nel 1992 fu Franco ad avere un malore e a lasciare il compagno durante Avanspettacolo. A dicembre Franco morì dopo una lunga malattia che lo aveva più volte costretto a rinunciare agli impegni televisivi. Ciccio visse per altri 11 anni, quasi totalmente fuori dal mondo dello spettacolo, ricordando ogni volta che poteva il suo compagno di tante avventure.

Immagini e testi dal web. 

sabato 8 ottobre 2016

DUE MUSICISTI

Cercando musica per fare pps, Dindi me ne ha fatte ascoltare alcune di André Rieu. Da qui ad appassionarmici il tempo è stato breve. Altra storia è Clyderman che già conoscevo.
Naturalmente ce ne saranno altri di musicisti altrettanto bravi e famosi, ora mi viene in mente Morricone, ma Rieu e Clyderman sono i miei preferiti.

ANDRE' RIEU (André Leon Marie Nicholas Rieu).

Nato a Maastricht (Paesi Bassi) il 1 ottobre 1949, in una famiglia votata  alla musica. Il padre, Andrè senior, fu anch'egli direttore di orchestra. Le prime lezioni le prese a cinque anni.Nel periodo 1968-1973 studiò al Conservatorio Royal di Liegi Dal 1974 al 1977 frequentò l'Accademia Musicale di Bruxelles.
Nel 1981 dirige Elettra di Strauss al  Sferisterio di Macerata.
Diede inizio alla sua orchestra, la Johannes Strauss Orchestra, che dai 12 elementi iniziale ora ne conta 40. I successi furono innumerevoli così come i riconoscimenti.
Nel 1975 si sposò con Marjorie, ex insegnate di tedesco e italiano, con la quale ebbe due figli Marc e Pierre che lavora con il padre come direttore di produzione
Marc a differenza del fratello si appassionò alla pittura ed è ora un pittore paesaggista di buon talento.
Ambedue sposati hanno reso Andrè  e Marjorie felici nonni di tre nipoti: Ivan, figlio di Marc e le gemelle Linde e Lieke figlie di Pierre, nati tutti nel 2009 a quattro mesi di distanza l'uno dalle altre.
Rieu conosce diverse lingue tra cui, ovviamente,  l'italiano.



con i figli Marc e Pierre





Alcuni video:
https://www.youtube.com/watch?v=YQJTuRJS8OI
https://www.youtube.com/watch?v=hD-as4l2f2Q
https://www.youtube.com/watch?v=8hyfYa8kbN8
https://www.youtube.com/watch?v=PvTOmNSmbdw
https://www.youtube.com/watch?v=qR1-3gYXsfE
https://www.youtube.com/watch?v=F1CZgBMQKkE

RICHARD CLYDERMAN (Philip Pagès)

Nato a Parigi il 28 dicembre 1953 era figlio di un insegnante di piano. A sei anni già sapeva leggere gli spartiti musicali.
A dodici anni venne ammesso al Conservatorio e a sedici vinse il suo primo premio. Era destinato a diventare un pianista di musica classica, ma la malattia del padre, che nn poteva sostenerlo negli studi,  lo obbligò ad abbandonare e dedicarsi alla musica leggera.
Nel 1976 il produttore Olivier Toussaint e il suo socio Paul del Senneville, chiesero a Clyderman di registrare una ballata al pianoforte dedicata a Adeline, figlia di quest'ultimo e da lui composta,
Venne scelto tra i vari partecipanti e la sua "Ballade pour Adeline" divenne un successo.
Da allora Clyderman ha suonato circa 1200 melodie creando un suo personale stile nel riproporle.
Nancy Reagan lo definì "il principe del romanticismo".
Clyderman si è sposato tre volte: La prima con Rosaline dalla quale ha avuto, a 18 anni, la figlia Maud deceduta all'età di 39 anni per insufficienza cardiaca e la seconda con Cristine (2010) dalla quale ha avuto il figlio Peter. Ora vive con la terza moglie, violinista, Typhaine.
Clyderman è nonno di tre nipoti: Matthias, Johnathan et Dino, figli di Maud.


vecchia foto con i figli Maud e Peter
con la terza moglie





Alcuni video:
https://www.youtube.com/watch?v=F1CZgBMQKkE
https://www.youtube.com/watch?v=F1CZgBMQKkE
https://www.youtube.com/watch?v=F1CZgBMQKkE
https://www.youtube.com/watch?v=F1CZgBMQKkE

Da Wikipedia e altri siti. Immagini dal web.