Girato nel 1954, ebbe l'anno successivo 5 nomination all'Oscar: vinse il premio per la migliore colonna sonora.
Adam Pontipee vive nelle montagne dell’Oregon con i suoi sei fratelli Benjamin, Caleb, Daniel, Efraim, Frank (Filidoro), Gideon tutti scapoli, trasandati e che non conoscono le buone maniere.
Un giorno si reca nel villaggio per rifornirsi di provvistee con l'intenzione di prendere moglie. Incontra Milly, la cameriera della locanda, la quale, grazie alla sua dolcezza ma al suo forte temperamento lo conquista. I due si sposano ma Adam omette di parlare dei suoi numerosi fratelli. Quando giunge nella casa di Adam, Milly si convince che l’unico motivo per cui Adam l’ha sposata sia quello di avere una domestica per sé e per i suoi fratelli. I cognati si affezionano a Milly la quale iniziando con una bella ripulita, e invogliandogli con buoni pranzi riesce ad educarli, trasformandoli da rozzi montanari in persone educate e raffinate.
Tempo dopo Milly, Adam ed i cognati si recano nel villaggio dove è in corso la festa del paese e si svolgono una gara di competizione tra i giovani: la costruzione di un magazzino in legno.
Una sera d’inverno Adam racconta loro la storia del ratto delle sabine e con loro organizza il rapimento delle ragazze del villaggio.
Il piano riesce ma dimenticano di rapire anche il pastore che avrebbe dovuto celebrare i matrimoni. Una valanga però ha bloccato il passaggio e quindi non possono tornare indietro.
Milly accoglie le ragazze spaventate, e scaccia di casa tutti gli uomini. Adam risentito per le parole di rimprovero della moglie si trasferisce in una baita in alta montagna, non sapendo che Molly aspetta un bambino.
L’inverno passa e giunge la primavera. Milly ha avuto la sua bambina e Adam è tornato a casa.
Le ragazze in tutti quei mesi hanno avuto modo di conoscere i loro rapitori e scoprirsi innamorate.
La neve si è sciolta rendendo libero il passaggio e i Pontipee decidono di riportare le ragazze al villaggio, ma sono proprio queste che ora non se ne vogliono andare.
Nella confusione generale arrivano i genitori, che credendo le loro figlie vittime, bloccano i fratelli tenendoli sotto tiro coi loro fucili. Ma il pianto della piccola figlia di Milly interrompe il tutto e alla domanda di chi fosse quel neonato , tutte le sei ragazze replicano "Mio".
Non potendo sapere che la piccola è figlia dell'unica coppia già legittimamente sposata, le nozze riparatrici si rendono obbligatorie e tutte le sette coppie vivono la loro vita felicemente.
io adoro questo film....la musica, l'allegria, i ballerini tutti bravissimi,i colori così intensi..e la favola d'amore, anzi le sette favole ...ancora sorrido nel vederlo!!grazie Claudia
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