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martedì 24 settembre 2019

LE CASTAGNE

Non amo  partcolarmente questo  frutto ma nei miei ricordi la castagna mi riporta a mio padre e alla mia infanzia.
Era quasi un rito che al 2 novembre, dopo aver fatto visita ai nostri cari, mio padre mi comprava le caldarroste come come quando (se sul treno facevo la brava)  andavamo a trovare mia cugina in un paese vicino.
Ricordo ancora la sensazione del sacchettino caldo nelle mani infreddolite. Sembrava che mi riscaldasse in tutto il corpo.
Poi sono cresciuta e  nell'età della gioventù si dimentica l'infanzia che emerge poi quando si  raggiunge l'età matura  riportando con nostalgia i ricordi, gli odori e le sensazioni del passato.






La castagna è il frutto del castagno a differenza della castagna dell'ippocastano che invece è un seme. Le castagne derivano infatti dai fiori femminili (solitamente 2 o 3) racchiusi da una cupola che poi si trasforma in riccio.
Si pensa che questo albero abbia origini antichissime (c.a. dieci milioni di anni fa) e si  era diffuso in Asia Europa e nelle Americhe.
In tempi a noi più vicini le  castagne, ormai conosciute in tutta Europa, vennero esporte in altri Stati, soprattutto nei momenti minacciati da guerre e carestie, quando incombeva la necessità di provvedere alle bocche da sfamare.  La castagna era chiamata  “il cereale che cresce sull'albero” perché era, come nutrimento, molto simile al riso ed al frumento.

Le castagne vengono raccolte fin dai primi giorni d'autunno.




In cucina ci sono dei piatti a base di castagne. Ecco alcune ricette.


Zuppa di castagne
Ingredienti (per 5 persone): 50/60 castagne arrostite, brodo di carne, 2 tuorli d'uovo, prezzemolo.
Sbucciare le castagne arrostite e cuocerle a fondo in brodo di carne; passarle allo staccio aggiungendo i due tuorli d'uovo e il prezzemolo pestato. Amalgamare il tutto e versarvi il brodo di cottura delle castagne. Servire caldo.
# Di questa ricetta ci sono tante varianti.

 
Passato di castagne
Ingredienti (dosi variabili): castagne, brodo, sale, pepe, prezzemolo, limone, burro o sugo di
carne.
Passare le castagne lessate e pelate al passaverdura e condire il passato con brodo, sale, pepe, prezzemolo, limone, burro o sugo di carne. 


Bocconcini al cioccolato

Ingredienti (per 6 persone): 300 g di passato di castagne, un po' di latte, due bicchierini di rum, 100 g di zucchero a velo, 2 cucchiai di zucchero vanigliato, cioccolato grattugiato.
Aggiungere al passato il latte, il rum, lo zucchero a velo e quello vanigliato. Omogeneizzare il tutto a fuoco lento e lasciare raffreddare. Fare dei bocconcini sferici, passarli nel cioccolato grattugiato e metterli per qualche istante in forno in modo che il cioccolato, fondendo, aderisca bene. 

 Castagnaccio 
Ingredienti (per 8 persone): 400 g di farina di castagne, 1/4 di latte, 50 g di zucchero, 20 g di
pinoli, rosmarino, olio, sale.
Setacciare la farina di castagne in una ciotola e, mescolando con una frusta, versare il latte a filo e due bicchieri d'acqua fredda fino ad ottenere un composto fluido e cremoso. Incorporarvi mescolando lo zucchero, un pizzico di sale e tre cucchiai d'olio. Spennellare d'olio una teglia rotonda sufficiente a contenere l'impasto di castagne non più alto di due centimetri. Cospargere la superficie di pinoli e di aghi di rosmarino e condire con poco olio versato a filo. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti. Servire freddo.  

Dolce Monte Bianco
 Ingredienti (per 6 persone): 800 g di castagne, un bicchiere di latte, 50 g di zucchero, 3 dl di panna montata zuccherata, 3 cucchiai di cacao, un bicchierino di rum, pochi semi di finocchio, sale.
Sbucciare le castagne e lessarle per 40 minuti circa in acqua leggermente salata e profumata con i semi di finocchio racchiusi in un sacchettino di garza. Sgocciolare le castagne e spellarle. Raccoglierle in una casseruola, versarvi un bicchiere di latte, cuocerle ancora per un quarto d'ora cercando di schiacciarle il più possibile con il cucchiaio di legno. Se necessario aggiungere ancora del latte tiepido. Prima che il composto si addensi, unire lo zucchero, mescolare e ritirare dal fuoco. Spruzzare con il rum, spolverizzare con il cacao e amalgamare. Passare al mulinetto direttamente sul piatto da portata facendo in modo che i “vermicelli” di castagne cadano formando una specie di cono. Decorare a piacere con ciuffi di panna montata e violette candite.

Da wikipedia.







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