Dottoressa Erika Werner (II)

CAST (interpreti principali) 

Leslie Caron - Dr.ssa Erika Werner
Paul Barge - Dr. Alain Bornand
François Darbon - Prof. Ratenaux
France Dougnac - Patricia Ratenaux
Hélène Calzarelli - Helga Krovatchev
Guilhaine Dubos - Sophie Werner
Jean-François Rentsch - L’ispettore
Jean Vigny - Commissario Herquin
Pierre Ruegg - Dr. Vallois
Claude Valerie - Suor Germaine

L'affascinante dottor  Alain Bornand , famoso chirurgo e direttore in una clinica svizzera, ha una relazione segreta con la collega Erika Werner, un'anestesista e vicedirettore della stessa clinica.  

Nel suo passato ci sono state molte donne. tra queste, Helga Krovatchev, una tossicodipendente, che non si è mai rassegnata alla fine della loro storia.  

Helga

 

Una sera nella clinica Helga e Alain hanno un litigio durante il quale il dottore spinge la ragazza per allontanarla ma questa cade a terra e muore.  Erika per coprire il suo amante firma un falso certificato di morte in cui indica che il decesso è avvenuto per arresto cardiaco. Sfortunatamente per loro, il padre di Helga dubita e chiede un riscontro. 

Prof. Ratenaux

Il dottor Vallois dopo aver  fatto l'autopsia  riferisce che la giovane donna è morta per una rottura del collo. Il professor Ratenaux, direttore della clinica e amico di Erika, è quindi costretto ad avvertire le autorità giudiziarie. Sia lui che il commissario  Herquin capiscono che la dottoressa Werner mente e credono stia coprendo qualcuno ma non hanno prove. Erika si contraddisce spesso dando spiegazioni sempre meno chiare e finisce per essere accusata di omicidio. Rifiutando ancora di dire la verità, viene condannata a tre anni di carcere. 

Patricia Ratenaux

Alain, nel frattempo è costretto a sposare la figlia del direttore della clinica che gli fornì l'alibi per la notte del delitto.  Ma Patricia si stanca presto di  Alain e i due si separano. Alain inizia a bere e cerca di sedurre Sophie, la figlia di Erika. 

Sophie Werner

Erika ha problemi con le altre detenute del carcere ma può contare sulla comprensione della direttrice, suor Germaine. Dopo un anno e mezzo di detenzione Erika può usufruire della semilibertà e scontata tutta la sua pena uscire dal carcere dove è attesa dalla figlia Sophie.

Immagini e trama dal web.