Non è nemmeno un mese che mia mamma non c'è più.
Girando nel web ho trovato questa poesia che mi riporta indietro nei ricordi, dei tristi giorni da poco trascorsi. Quando mia mamma è morta, il piccolo Stefano, nipote di Graziella, ha trascritto in un biglietto questa poesia e ha voluto che mia mamma la portasse con sè. Gliel'ho messa in una tasca della giacca. Forse nel suo camminare, quando si fermerà stanca, leggerà quel bigliettino e serenamente ci sorriderà.
Si era molto affezionato a mia mamma e lei avrà sicuramente gradito il dolce pensiero di un piccolo grande uomo. Stefano, vincendo una grande emozione, l'ha letta anche in chiesa il giorno del suo funerale.
è una poesia bellissima e tanto vera!
RispondiElimina... vero ci vuole poco ...
RispondiEliminama anche quel poco per tanti è una grossa fatica !!!
un caro abbraccio
Patty