Il Conclave risale al 1270 quando gli abitanti di Viterbo, dopo la morte di Papa Clemente IV nel 1268 e dopo 19 mesi di sede vacante, rinchiusero i 19 Cardinali nel palazzo papale mettendoli a pane ed acqua e scoperchiandone il tetto. Nonostante queste costrizioni, peraltro successivamente ridotte, i porporati impiegarono ben 1006 giorni per eleggere Gregorio X.Per fortuna nei nostri giorni l'attesa è più breve: pare che entro domani sapremo.
LO SVOLGIMENTO DEL CONCLAVE
Il Conclave si svolge nella Basilica di S. Pietro, dove i Cardinali riuniti celebrano la Messa per l'elezione del Papa e nel pomeriggio si recano nella Cappella Sistina.
Giunti nel coro della cappella, il cardinale decano pronuncerà per tutti gli elettori il giuramento. Gli altri Cardinali termineranno leggendo la parte finale del giuramento. Dopo questo le porte verranno chiuse e si procederà alla prima votazione. L'esito delle votazioni avviene attraverso le fumate dal camino posto sulla Cappella Sistina: se la fumata è nera non sono stati raggiunti i due terzi dei voti: Quando la fumata sarà bianca significa che il nuovo Papa è stato eletto.
Dopo l'elezione il papa neo-eletto si ritira nella "stanza delle lacrime", ovvero nella sacrestia della Cappella Sistina, per indossare per la prima volta i paramenti papali con i quali si presenterà in pubblico.
Dopo la vestizione con i paramenti papali, il neoeletto ritorna nella Cappella Sistina e siede alla cattedra. Il cardinale decano invita il nuovo Papa, «eletto alla Cattedra di Pietro», a rileggere il testo di Matteo 16,13-19, con il quale Cristo promise a Pietro e ai suoi successori il primato del ministero apostolico.
Dopo la lettura evangelica e la preghiera per il nuovo Papa, i cardinali si accostano al Sommo Pontefice per prestargli l'atto di ossequio e di obbedienza. Infine viene intonato il canto del Te Deum. A questo punto il conclave è terminato.
Il Cardinale protodiacono si affaccia quindi dalla loggia della Basilica di San Pietro e dà l'annuncio della nuova elezione con l'Habemus papam; seguirà il nuovo pontefice, preceduto dalla croce astile, che impartirà la solenne benedizione Urbi et Orbi. Fino all'elezione di papa Giovanni Paolo II non era consuetudine che il nuovo pontefice pronunciasse le sue prime parole alla folla riunita in Piazza San Pietro prima della benedizione; già papa Giovanni Paolo I avrebbe voluto parlare alla piazza, ma il cerimoniere glielo negò, facendogli notare che ciò non era previsto dal cerimoniale e dalla tradizione.
Da http://it.wikipedia.org/wiki/Conclave
Fino ad ora siamo alla fumata nera: aspettiamo nei prossimi giorni...
Sicuramente il Papa che verrà sarà un buon Papa, come lo sono stati tutti quelli che ho conosciuto, ma se devo dire la mia preferenza, dettata dall'istinto e dal viso che mi ispira simpatia mi piacerebbe...
IN QUESTO MOMENTO C'E' STATA LA FUMATA BIANCA ma termino lo stesso questo post sperando che sia uno tra i miei preferiti, altrimenti fa lo stesso:.... W il nostro nuovo Papa!!!!!
Gianfranco Ravasi
Cristopher Shoerer
Marc Oullet
ma più di tutti..
Luis Antonio Tagle
.. e ora chiudo e vado a godermi questo emozionante momento
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