Lucio Battisti è stato un grande cantante, forse il migliore, scomparso prematuramente ed improvvisamente 15 anni fa. Parlare della sua carriera ed elencare i suoi successi è un’impresa impossibile.
Venne sepolto nel Cimitero di Molteno, paese in cui visse per vent’anni. Giorni fa, la sua salma è stata riesumata e trasportata nel cimitero di Rimini in attesa della cremazione che avverrà nei prossimi giorni a S. Benedetto del Tronto. Una scelta non condivisa da molti fan del grande Lucio ed anch’io non la condivido totalmente. Che Lucio Battisti sia stato un artista riservato, si sapeva: la sua vita privata (giustamente) è rimasta tale. Probabilmente anche la donna che ha sposato è una persona riservata. Ma dopo la sua morte non so fino a che punto sia stato giusto il loro comportamento. Lessi anni fa di fiori e biglietti che la moglie buttava, senza nemmeno leggerli. A me non sembra un gesto di “riservatezza” sembra una manchezza di rispetto a tutti i suoi ammiratori e hanno dimenticato che questi hanno contribuito al suo successo, poiché non c’è artista che diventi un grande senza il supporto dei suoi ammiratori. Ho letto di feste a nome di Battisti contestate e non volute dai familiari: chissà perché?
In questa immagine il grande Lucio poteva sembrare tutto meno che riservato. |
Credo che se si fanno delle scelte si devono accogliere gli onori e gli oneri, forse di questo la famiglia di Lucio Battisti vuole farne a meno. Io se fossi stata moglie, figlia, sorella di un personaggio pubblico tanto amato sarei stata felice dell’affetto costantemente dimostrato e che ancora a distanza di anni non sia stato dimenticato, sarei stata felice ed avrei partecipato io stessa a tutte le manifestazioni in suo ricordo. Ho letto che non sono stati rivolti alla signora Battisti delle belle frasi. Forse il suo comportamento troppo discreto è risultato antipatico (e devo essere sincera lo è anche per me), Sono d’accordo che “l’uomo” Lucio, non appartiene a noi ma alla sua famiglia ma “Lucio Battisti” lui sì, appartiene anche al suo pubblico a tutti noi che lo abbiamo seguito e amato la sua musica. Comunque sia Lucio Battisti ha dato l'addio (voluto o non voluto, questo non si saprà mai) ad un paese che lo ha accolto per molti anni e per altri ne ha custodito le spoglie. Ma alla fine però nulla cambia nonostante tutto il mito Battisti non morirà mai, nessuno potrà mai togliere dalla memoria le sue canzoni e la sua voce unica e inimitabile.
Lucio Battisti - 5 marzo 1943, Poggio Bustone (RI) - Milano, 9 settembre 1998
Nessun commento:
Posta un commento