La festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto
il mondo, celebrata in onore della figura di madre, della maternità e
dell'influenza sociale delle madri. Non esiste un unico giorno
dell'anno in grado di accomunare tutti gli stati in cui l'evento è
festeggiato.
Negli Stati Uniti nel maggio 1870, Julia Ward Howe, attivista pacifista e abolizionista, propose di fatto l'istituzione del Mother's Day for Peace (Giornata della madre per la pace) ma l'iniziativa non ebbe successo.
Anna Jarvis celebrò la festa moderna Mother's Day (Giornata della madre)
per la prima volta nel 1908, sotto forma di un memoriale in onore di
sua madre, un'attivista a favore della pace. La celebrazione di Jarvis
si diffuse e divenne molto popolare, e venne ufficializzata dal presidente Woodrow Wilson nel 1914, quando il Congresso deliberò di festeggiarla la seconda domenica di maggio, come
espressione pubblica di amore e gratitudine per le madri.
Nel 1917 la festa venne introdotta in Svizzera, nel 1918 in
Finlandia, nel 1919 in Norvegia e in Svezia, nel 1923 in Germania e nel
1924 in Austria seguiti poi da molti altri Paesi.
In Italia, la Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo fu celebrata il 24 dicembre 1933, nel quadro della politica della famiglia del governo fascista e venivano premiate le madri più prolifiche d'Italia.
La festa della mamma come la si intende oggi è nata invece a metà degli anni cinquanta in due diverse occasioni, una legata a motivi di promozione commerciale e l'altra invece a motivi religiosi.
La prima risale al 1956, quando Raul Zaccari, senatore e sindaco di Bordighera, in collaborazione con Giacomo Pallanca, presidente dell'Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia,
prese l'iniziativa di celebrare la festa della mamma a Bordighera, al
Teatro Zeni; successivamente la festa si svolse al Palazzo del Parco.
La seconda risale all'anno successivo e ne fu protagonista don Otello Migliosi parroco di Tordibetto di Assisi, in Umbria, il 12 maggio 1957.
L'idea di Don Migliosi fu quella di celebrare la mamma non già nella
sua veste sociale o biologica ma nel suo forte valore religioso,
cristiano anzitutto ma anche interconfessionale,
come terreno di incontro e di dialogo delle varie culture tra loro: il
suo tentativo è stato ricordato, in due contributi, anche dal quotidiano
vaticano.
Da allora, ogni anno, la parrocchia di Tordibetto celebra ufficialmente
la Festa con importanti manifestazioni a carattere religioso e
culturale. Sempre a Tordibetto è localizzato, unico in Italia, un "Parco
della Mamma", progettato dall'architetto assisano Enrico Marcucci
intorno ai resti dell'antica chiesa di Santa Maria di Vico, con al
centro una statua della maternità, opera dello scultore Enrico Manfrini.
Il 18 dicembre 1958 Raul Zaccari - insieme ai senatori Bellisario, Baldini, Restagno, Piasenti, Benedetti e Zannini - presentò al Senato della Repubblica un disegno di legge tendente a ottenere l'istituzione della festa della mamma. L'iniziativa suscitò un dibattito in Senato, che si prolungò anche nell'anno successivo: alcuni senatori ritenevano inopportuno che sentimenti così intimi siano oggetto di norma di legge e temevano che la celebrazione della festa potesse risolversi in una fiera di vanità.
La festa comunque prese ugualmente campo in tutta Italia, e, secondo alcune fonti, fu celebrata inizialmente l'8 maggio e poi spostata alla seconda domenica di maggio. Secondo altre fonti, invece, la festa fu sempre celebrata, come anche attualmente si fa, nella seconda domenica di maggio.
In questa occasione, i bambini offrono regali alle loro madri,
come disegni o altri lavoretti, che molto spesso realizzano a
scuola; comune è anche l'usanza di recitare poesie dedicate alla mamma,
anch'esse studiate a scuola.
Ecco quando viene festeggiata la mamma nel mondo:
Norvegia:. seconda domenica di febbraio
Israele: solitamente in febbraio
Georgia: 3 marzo
Bosnia ed Erzegovina. Serbia, Montenegro, Macedonia Albania, Bulgheria, Romania: l'8 marzo.
Irlanda, Regno Unito: IV domenica di quaresima.
Arabia Saudita, Behrein, Egitto, Libano, Siria, Palau, Giordania, Kuwait, Emnirati Arabi Uniti, Yemen, Marocco, Libia. Iraq: il 21 marzo (primo giorno di primavera)
Slovenia: il 25 marzo
Armenia: il 7 aprile
Nepal: cade nel mese di Baishak (apr./mag.)
Angola, Ungheria, Litiuania, Portogallo, Spagna: prima domenica di maggio.
Corea del Sud: 8 maggio
El Salvador, Guiatemala, India, Messico, Oman, Pakistan, Qatar: 10 maggio
Australia,
Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Colombia, Cuba, Croazia,
Rep. Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, n Grecia, Eciador,
Hong Kong, Giappone, Islanda, Lettonia, Malta, Malesia, Paesi Bassi,
Porto Rico, Nuova Zelanda, Perù, Filippine. Singapore, Slovacchia, Stati
Uniti, Sud Africa, Svizzera, Taiwan, Turchia, Uruguay, Ucraina,
Venezuela, Nigeria ed Italia: la seconda domenica di maggio
Polonia: 26 maggio.
Bolivia: 27 maggio
Nicaragua: 30 maggio
Svezia, Rep. Domenicana. Haiti: Ultima domenica di maggio
Francia: Ultima domenica di maggio (se non coincide con le Pentecoste) oppure la prima di giugno.
Thainlandia: 12 agosto (data di nascita della Regina Kitiyakara)
Costa Rica: 15 agosto
Bielorussia: 14 ottobre
Argentina: Terza domencia di ottobre
Russia: Ultima domenica di novembre
Panama: 8 dicembre
Indonesia 22 dicembre.
Testo interamente copiato da Wikipedia.
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