Non era un vasto giardino di fiori, anche se in senso lato anche si, visto che nel suo interno c'era un bel gruppo di gioventù! Era una discoteca, più piccola di tante altre frequentate ma forse la più bella che abbia visto.
Per decriverla provo ad andare a memoria, visto che sono passati la bellezza di quarant'anni.
A piano terra attigui a questa discoteca c'erano un bar e mi sembra un hotel.
La discoteca stava al piano di sotto scendendo pochi grandini. I divanetti erano bianchi e c'era di fronte a questa scala c'era il dj che metteva la musica del momento.
La musica era la migliore in assoluto, che ancora adesso qualche cantante di oggi ripropone.
Il Garden è stata per me la discoteca del cuore, un luogo tranquillo, dove mi sono sempre divertita.
Ogni tanto penso che mi piacerebbe tornare a vedere cosa e come è ora.
Avevo saputo nei primi anni 2000, che questo luogo era chiuso ma veniva riapero per festeggiamenti (compleanni, matrimoni...) più tardi invece ho saputo che proprio non esiste più.
Ecco alcune canzoni che quando le risento mi fanno pensare a quel luogo:
DON RAY "Got to have loving"
ERUPTION "I can't stand the rain"
LA BIONDA "Sandstorm"
GIORGIO MORODER "Knights in white satin"
YVONNE ALLIMAN "If can't have you"
e tutte le altre della "Febbre del sabato sera"
... e ancora...
JOHN PAUL YONG "Love is the air"
RAY PARKER & RADYO "Jack and Jill"
ROCKETS "On the road again"
KISS "I was made for lovin'you"
ROBERT PALMER "John and Mary"
... e la mia preferita
JACKSON BROWNE - "Stay"
E tra le canzoni lente o da riposo che onestamente amavo meno. I lenti erano balli che mi stancavano subito o meglio mi annoiavano. Approfittavo per un caffè o due chiacchiere con gli amici.
BEE GEES "A deep is your love"
MINA "Ancora ancora ancora"
UMBERTO TOZZI - Tu
JAMES TAYLOR "Handy man"
Copertine dal web.
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