... che un marchigiano fuori dalla porta!!!
Premetto che mio marito è marchigiano, tutti i parenti acquisiti lo sono e per ultimo ho una figlia che pur essendo nata al nord, si sente al 100% marchigiana.
Premesso ciò, ancor prima di conoscere mio marito, conoscevo questo proverbio perchè veniva spesso detto da mia nonna,
Questo detto però sembra non sia esatto, Il vero proverbio cita "Meglio un morto in casa che un marchigiano sulla porta", confermato anche da mio marito.
Questo detto appartiene ai romani (mejo 'n morto dentro casa cché 'n marchisciano fora daa porta", e risale al periodo 1585/1590.
Papa Sisto V di Grottamare per debellare la corruzione da parte dei funzionari dell'epoca, reclutò a Roma dei marchigiani e diede l'incarico, per la loro riconosciuta onestà, di andare nelle case dei romani a riscuotere le tasse.
Questo detto venne anche rappresentato nel primo stemma della regione Marche nel quale vi erano:
una bella donna (la bellezza di questa regione)
con le spighe in mano (la fertilità)
delle armi nell'altra ( a dimostrare che gli uomini erano abili guerrieri)
e un elmo sovrastato da un uccello (il picchio, uccello caro a Marte, che ancora oggi è il simbolo di questa regione)
e un cane ai piedi (la fedeltà che ai tempi era rivolta prima ai romani e poi al Papato).
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