Oggi sono tornata, dopo sei giorni passati in Friuli con la mia nipotina. Quest'anno però non tutto è andato al meglio; come sono arrivata ho avuto febbre e in tutti questi giorni e tuttora sono accompagnata da una stupida tosse che mi è iniziata quando ho smesso di fumare (perchè mai l'avrò fatto??). Sono stata poco in giro ma a Cividale sono riuscita ad andarci e a vedere un poco di questo grazioso paese e il ponte del diavolo.
Foto da Internet. Non ho trovato nessun luogo dove fare foto così belle
se non da unìaltro ponte ma si vede molto lontano
e le arcate non sono visibili. Ecco le mie foto.
La sua costruzione fu difficoltosa. Originariamente vi era un passaggio in legno, ma a causa della furia distruttrice delle acque si rese necessaria una nuova costruzione in pietra. I lavori iniziarono nel 1442 con la direzione di Iacopo Dugaro da Biassone che elaborò il progetto. Quando nel 1445 morì, venne sostituito dal suo collaboratore Erardo da Villaco. Nel 1453 fu tolta l'armatura ma, ad opera ancora non terminata, morì anche Erardo. Nel 1558 il ponte venne lastricato, e nel 1689 venne restaurato una prima volta. Un successivo restauro, ad opera di Giuseppe Cabassi, venne eseguito nell'anno 1836. Il ponte venne abbattuto il 27 ottobre 1917 durante i tragici eventi della ritirata di Caporetto nel tentativo, inutile, di ritardare l'avanzata del nemico. Fu prontamente ricostruito, nelle stessa forma, dai tedeschi sotto la direzione di Anselmo Nowak ed inaugurato già nel maggio del 1918. Successivamente subì danni limitati nel 1945durante la seconda guerra mondiale.
Foto dal ponte
Il nome del ponte deriva da una leggenda popolare, alimentata verosimilmente dalle tormentate vicissitudini costruttive del manufatto: si dice che per costruire il ponte, i cividalesi avessero chiesto aiuto al Diavolo. Questi avrebbe preteso in cambio l'anima della prima creatura che fosse passata sul ponte. Accettato il patto, in una sola notte il Diavolo eresse il ponte, ma la mattina seguente i cittadini fecero passare sul ponte un animale (o un gatto o un cane o, addirittura, un maiale, secondo altre versioni: pare che in alcuni periodi dell'anno qualcuno abbia udito dei rumori, simili a grugniti, provenire dal letto del fiume intorno al ponte). Il Diavolo così beffato, dovette accontentarsi dell'anima dell'animale, lasciando per sempre in pace i cividalesi.
Il ponte è alto 22,50 metri e lungo 48.
Fiume Natisone
CIVIDALE dintorni Ponte
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