AVVISO AI NAVIGANTI...: SIAMO ALLA RICERCA DI NOTIZIE DI QUESTI ILLUSTRATORI DI LIBRI PER L'INFANZIA ANNI '50-'60 : MARIAPIA FRANZONI TOMBA; BRUNO TOMBA; ANNA FRANZONI; ITALO ORSI; ROSELLA BANZI MONTI. CHIUNQUE PUO' AIUTARCI NELLA RICERCA DI NOTIZIE(anche la più piccola) PUO' INSERIRE UN COMMENTO IN QUALSIASI POST.

martedì 29 gennaio 2013

LAVORO RIFATTO

Un anno fa a Silvia avevo fatto un porta gioie a decoupage. L'immagine che ci avevo messo non mi convinceva, quindi le ho detto di riportarmelo e gliel'ho rifatto da capo, anche perchè lo aveva lasciato sulla mensola sopra al calorifero e la carta si era staccata nonostante abbia messo la vernice finale.
Sono discretamente soddisfatta del risultato e credo che a mia figlia sia piaciuto.

 Ho raschiato tutto il vecchio lavoro,  meglio che ho potuto e messo due mani di fondo gesso.
 Tutto era di nuovo piano: l'ho ricolorato e messo una nuova immagine.

  Rifinito con un po' di pittorico (nel quale non eccello), ho rivestito poi la parte interna con la carta velluto.

  Ho messo le mani di vernice  e nel bordo superiore ho incollato la passamaneria verde,

 
quindi ho attaccato nel centro dei fiori degli strass "sbarluscenti"! (qui nelle foto non li avevo ancora applicati)

 e questo è il risultato.

VORREI ANDARE...

Forse Vasco Rossi (se non sbaglio) cantava "Voglio andare al maaare!!" beh io lo cambierei con "Voglio andare a Daavooos", viste le previsioni metereologiche.... partirei venerdi e rientrerei martedì 12... Che pacchia sarebbe per me....


.. intanto mi consolo con queste immagini....






 Non in questa vita, ma nell'altra,  giuro di non essere tanto pigra e abitudinaria: vorrò essere una giramondo...
E a proposito di giramondo... la mia amica Nadia è partita per un lungo viaggio di un mese verso Singapore e dintorni. Mi ha detto che andrà in parecchie isole. Aspetto ansiosa le foto....


SONIA AMES

Un bel decoupage secondo me deve partire da una bella immagine. Tra le carte di decoupage che preferisco quelle dipinte da Sonia Ames sono le migliori.  Conosciuta come "La signora delle Rose",  è una tra le più grandi esponenti della pittura su ceramica contemporanea.
Sonia Ames , figlia di un agricoltore visse in una città dell'Utah. Inizio presto a lavorare nelle filande della sua città dove venivano confezionati abiti per uomo. A 17 anni si sposò e si trasferì in California  dove continuò il suo lavoro di sarta con successo.
Iniziò la sua carriera a cinquant'anni quando in seguito ad un esaurimento nervoso le fu consigliato di  dedicare più tempo a se stessa, creandosi un interesse,  e cercare di fare più attività fisica.   Mise in pratica il consiglio datole dal medico e decise di tornare a casa a piedi. Passando casualmente davanti ad un negozio di piastre in porcellana dipinte a mano ne venne attratta e chiese informazioni.  Iniziò i corsi di pittura su ceramica, inventando nel tempo nuove tecniche. Insegnò a giovani studenti nella sua casa, ma lo spario mancava e il marito Chester trasformò il garage in un laboratorio. Il marito fotografò le immagini dipinte dalla moglie che servivano per le lezioni.  Da queste immagini furono create poi delle stampe professionali che vennero messe in vendita e la fecero conoscere in tutto il mondo.
Qui potrete trovare la biografia di questa artista (in lingua inglese) nel suo sito ufficiale  http://www.sonieames.com/
Ecco alcune tra le carte che io preferisco, soprattutto riprodotte su carta di riso.















In Europa sono distribuite da Decomania, la quale ne ha l'esclusiva.

sabato 26 gennaio 2013

IMMAGINI BELLISSIME

Da Dindi ho ricevuto queste belle immagini di mamme e figli.. Alcune le pubblico e le restanti sono nel video che ho realizzato.Guardando queste mamme, così affettuose coi loro cuccioli, non riesco a fare a meno di pensare a quelle donne che, con estrema facilità, (e non mi vengano a dire il contrario), abbandonano i loro figli. Per quanto mi riguarda  non esistono scusanti di nessun tipo per giustificare un gesto del genere, soprattutto ai nostri giorni, dove c'è tanta informazione.


Il video....



mercoledì 23 gennaio 2013

DECOUPAGE NATALIZIO

In ritardo voglio farvi vedere il decoupage che ho fatto per questo Natale:  sono lavori semplici usando più o meno gli stessi prodotti su diversi materiali.

Questo quadretto Natalizio l'ho fatto  a mia mamma su tela.

eccolo appeso al muro


... delle saponette,  con soggetti di angeli. Devo dire che la foto non rende bene il lavoro,  mi sono venute  più carine di quanto si vede,

una scatola di plexiglass a forma di fiore...

... dove ci ho messo un pò di caramelle,
e una scatolina a forma di cuore che ho invece regalato per un compleanno.
 anch'essa riempita con un pò di caramelle
Nell'interno (non l'ho fotografato)  ho incollato la carta velluto color verde scuro.


Avevo fatto altri lavori, ma mi sono dimenticata di fotografarli.
Comunque anche se non sono capolavori mi hanno dato soddisfazione.
Ma soprattutto nuove idee per Pasqua!!!!!

martedì 22 gennaio 2013

ADORABILI CANI

 Spesso parlo di gatti e poco di cani.. ma li amo moltissimo. Ecco una bella poesia a loro dedicata.



"Ti è amico nelle ore più buie 
e in quelle luminose.
palpita della tua gioia
e langue nella tua tristezza.
Non pretende nè compensi, nè cure,
non domanda chi sei e cosa fai.
E' con te...
sia tu miserabile o potente.
Non calcola sui tuoi difetti
e non spera dalle tue virtù,
se lo maltratti ugualmente ti serve
e spesso ti dona la vita.
Chiede solo  tu sia il suo padrone.
E' il cane!"
      (Dagemi)

domenica 20 gennaio 2013

AUDREY HEPBURN

20 Gennaio 1993/20 Gennaio 2013



Ricorrono oggi 20 anni dalla scomparsa di Audrey Hepburn, una delle più affascinanti attrici del mondo del cinema. 
Audrey Hepburn (Audrey Kathleen Ruston) nacque il 4 maggio 1929 a Bruxelles figlia di Joseph Anthony Ruston, banchiere, e di Hella Van Heemstra, un'aristocratica olandese. Il padre in seguito aggiunse il cognome della nonna materna trasformandolo in Hepburn-Ruston. Aveva due fratellastri nati dal primo matrimonio della madre. Per la lontanaza dai genitori i fratelli vivevano per di più con tate e governanti. Nonostante ciò era una bambina allegra ed aveva una grande passione per la danza classica. Prima dell'età scolare, sapeva correttamente cinque lingue: inglese, francese, olandese, spagnolo ed italiano. I genitori divorziarono nel 1935. La mandò mandò i figli a studiare in Inghilterra e successivamente, quando l'Inghilterra entrò in guerra, la madre si trasferì ad Arnhem, pensando fosse un rifugio sicuro. Lì Audrey iniziò gli studi di danza.  
Quando l'Olanda venne invasa dai Nazisti la paura della madre era per la figlia più piccola che portava un cognome tipicamente britannico. Le venne procurato un nuovo passaporto dove risultava essere Edda Van Heemstra, figlia di padre ignoto. 
 Viveva nascosta col timore di essere trovata e arrestata. Tempo dopo scoprì che non distante da lei viveva un'altra ragazza olandese, che viveva nelle sue stesse condizioni: Anna Frank.A causa della guerra era molto difficile trovare del cibo e la Hepburn sviluppò diversi problemi di salute.Quando l'Olanda venne liberata, Audrey aveva 16 anni, era alta 1,70 m., e pesava 31 kg.La magrezza non le permise di essere una ballerina ma la consacrò nel mondo del cinema facendo di lei una delle più grandi dive.Iniziò la sua carriera facendo una piccola particina in un documentario "L'olandese in sette lezioni". Iniziò a recitare in teatro fino ad ottenere, nel 1952, il ruolo di protagonista nel film "Vacanze Romane" accanto a Gregory Peck, che gli valse l'Oscar come attrice protagonista nel 1954. A questo film ne seguì un'altro di altrettanto successo "Sabrina" con Humphry Borgart e William Holden, con il quale ebbe una breve relazione. Tra i tanti film girati dall'attrice ne cito solo alcuni che per me sono i migliori: Guerra e pace (1956); La storia di una monaca (1959); Quelle due (1961); Colazione da Tiffany (1961); Insieme a Parigi (1964); My fair lady (1964); Gli occhi della notte (1967). 
Nel 1954 sposò l'attore Mel Ferrer dal quale ebbe il primo figlio Sean nel 1960, dopo due aborti spontanei.Si separarono dopo 14 anni di matrimonio nel 1968.  Il 29 maggio 1963, così come fece Marilyn Monroe, canto "Happy birthday" a John Kennedy, per il suo ultimo compleanno.  Da quel momento lavorò nel cinema molto sporadicamente: 
Conobbe lo psichiatra Andrea Dotti e si sposarono il 18 gennaio 1969 ed ebbe il secondogenito Luca nel 1970. Anche questo secondo matrimonio finì dopo 13 anni, per i frequenti tradimenti del marito. In seguito convisse con Robert Wolders, vedovo di Merle Oberon, ma non si sposarono mai. 
Si trasferirono in Svizzera e per l'Unicef affontarono molti viaggi occupandosi di beneficenza.Il suo ultimo lavoro risale al 1989 nel film "Always - per sempre" nel quale interpreta la parte di un angelo, Nel 1988 venne nominata Ambasciatrice speciale dell'Unicef, e sino alla sua morte si impegnò ad aiutare i bambini dei paesi più poveri. 
La conoscenza delle lingue le permise di visitare diversi paesi; Etiopia, Turchia, America Centrale e del Sud, Sudan, Bangladesh e Vietnam.  Nel 1992, George Bush le conferì la "Medaglia Presidenziale della Libertà", uno dei premi più importanti ad un civile proprio per il suo impegno. L'ultima sua missione fu in Somalia, 1992, e al rientro si manifestarono i sintomi del tumore al colon, che l'anno successivo l'avrebbero portata alla morte. Poco dopo l'Academy of Motion Picture Arts and Sciences la premiò con il Premio umanitario Jean Hersholt (Jean Hersholt Humanitarian Award) per il suo contributo all'umanità, premio ritirato da suo figlio Sean.




Da  http://it.wikipedia.org/wiki/Audrey_Hepburn
Immagini dal web